Sono ancora vivo di Roberto Saviano

Sono ancora vivo di Roberto Saviano e Asaf Hanuka una graphic novel sicuramente da visionare. Un fenomeno quello di Saviano che da oltre 16 anni fa parlare di un autore sotto scorta odiato e osannato, perennemente braccato dalle cosche da lui demonizzate, ma anche idolatrate dalle serie TV ispirate al lavoro di questo controverso scrittore.

A Lucca ospite Roberto Saviano

Quest’anno seppur con molte limitazioni Lucca Comics si è svolto regolarmente e tra le mille sorprese che la manifestazione ha saputo offrire una in particolare ci ha stupiti su tutte. La presenza fisica di uno degli scrittori sotto scorta da tutta la vita per gli argomenti trattati nei suoi romanzi. Ebbene si ci siamo interrogati come redazione sulla possibilità di vedere dal vivo un uomo braccato ormai da anni dalla mafia e dalle principali organizzazioni criminali italiane.

Tuttavia non ci sono stati incidenti di alcun genere e si è potuto procedere alla presentazione e discussione sulla sua ultima opera, una graphic novel scritta da Saviano e disegnata da Asaf Hanuka. L’opera già dal titolo “Sono ancora vivo” permette di capire in un istante dove l’autore voglia andare a parare e cosa decida di narrarci in questa opera.

La tematica affrontata

Sono ancora vivo è una sorta di biografia dello sceneggiatore, dove vengono affrontate le tematiche sociali ed umorali dello stesso. Il radicale cambiamento di una vita vissuta continuamente sotto scorta, in presenza di una continua minaccia di morte. L’impossibilità di uscire e condividere la vita quotidiana la classica routine per paura di ritorsioni da chi da alcuni anni a questa parte è finito nel mirino delle scritture romanzate dell’autore.

Saviano in questo tempo si è rifugiato nella scrittura, unica distrazione e fonte di sostentamento costretto a un isolamento forzato. Tutto questo in un immaginario dibattito col disegnatore Hanuka spiega i sentimenti e le riflessioni si Roberto in quella che è in assoluto la sua prima sceneggiatura per un fumetto.

Asaf Hanuka l’illustratore

Asaf Hanuka nasce nel 1974 e ha frequentato la scuola di fumetto Émile Cohl. Autore del fumetto Bipolar, guadagna una nomination agli Ignatz Award e agli Eisner Award. Asaf ha contribuito alla realizzazione del film d’animazione candidato agli Oscar Valzer con Bashir. Edito in Italia con il titolo di K.O. a Tel Aviv dalla casa editrice Bao Publishing. Nel 2015 si aggiudica il Premio Gran Guinigi istituito da Lucca Comics & Games come “Miglior autore unico”.

Tematiche sociali temi di denuncia l’altro lato della macchina da presa

Asaf Hanuka con i suoi disegni realistici e dai toni cromatici particolari che ricordano vagamente l’underground americano si dedica da sempre a tematiche forti di vite vissute al limite. Narrando di guerra, conflitti sociali lotte di classe e risvolti normali in alcuni paesi e aberranti in altri come la pratica delle spose bambine.

Con Saviano al timone autore di opere del calibro di Gomorra sono riusciti a rendere in chiave fumettistica una storia di oppressione e paura dal punto di vista di chi solitamente ne parla agli altri.

Roberto Saviano a Che tempo che fa parla della sua Novel

Cosa ne pensiamo

Sicuramente un volume interessante, i disegni sono decisamente accattivanti e Saviano ha sempre qualche riflessione profonda da condividere con il pubblico a prescindere da come la si pensi sul suo conto.

Consigliamo l’acquisto e di recuperare l’intervista a che tempo che fa, mai giudicare un libro dalla copertina, ma in questo caso potete anche farlo perchè “Lui” è ancora vivo.

Link in descrizione per l’acquisto del volume. ibs.it, Amazon, Feltrinelli ( variant cover), Bao Publishing