KashiKiss passione per l’interpretazione
KashiKiss passione per l’interpretazione
Arianna, in arte KashiKiss, vede la sua passione per il cosplay nascere nel 2017 e consolidarsi al Lucca Comics dello stesso anno.
Affascinata da questo mondo decide subito di mettersi in gioco portando original cosplays e personaggi dalle serie a cui è più legata.
Ama il lato interpretativo del mondo cosplay sia nelle esibizioni che nella fotografia.
Ciò che preferisce è sperimentare con il makeup, realizzare piccoli prop e posare in location non convenzionali.
KashiKiss passione per l’interpretazione
La nostra redazione ha da poco fatto la conoscenza dal vivo della cosplayer KashiKiss, incontro con la di lei figura nella rappresentanza di giudice della gara cosplay di Appignavalon nel maceratese.
Persona gentile e affabile ci ha concesso questa intervista e quindi vogliamo conoscerla e sapere di più di lei con una serie di domande pensate per la sua persona.
Al momento il suo profilo instagram ha raggiunto quasi i 6.500 follower, ma grazie alla sua ricerca dell’interpretazione e allo sguardo rassicurante siamo sicuri che raggiungerà presto ottimi traguardi.
Potete visualizzare il suo profilo cliccando qua sotto su Visualizza profilo e seguirla.
Ciao Arianna, abbiamo visto i tuoi scatti e ci complimentiamo, sono davvero belli, ma prima di parlare di questo, vorremo sapere il significato del tuo nome d’arte e come mai lo hai scelto, puoi parlarcene?
Il mio username non è sempre stato “KashiKiss”: è nato come “Kashiki” quando lo composi con un giochino 6 anni fa.
Il mio nickname è cresciuto e cambiato con me! Ho deciso di dividerlo in due parti ben scandibili per aggiungere un po’ di dolcezza grazie alla parola “kiss”.
In passato ho associato questo nome d’arte a personaggi che amo e a tanti ricordi, ad oggi trovo carino l’aver mantenuto ed “evoluto” questo nickname storico! Molti amici mi chiamano KashiKiss anche di persona!
Nella tua biografia si parla di inizio attività da cosplayer nel 2017, prima di allora eri completamente estranea al mondo del cosplay o come attività ti era nota? Hai sviluppato un interesse graduale?
Sono entrata in contatto col mondo del cosplay al Rimini Comix del 2015! Vedere così tante persone mascherate è stato incredibile ma mi sono interessata a questo hobby solo due anni dopo, alla stessa fiera del fumetto.
È stato sicuramente un interesse graduale, questa mia passione si è sviluppata lentamente in modo spontaneo.
KashiKiss passione per l’interpretazione
Interpretazione, makeup e props, quale preferisci come segmento del mondo cosplay? Dove ti ritieni maggiormente abile e dove credi di dover migliorare?
Devo ammettere che non è facile scegliere! Penso di preferire l’interpretazione perché rimane un aspetto estremamente vasto! Nella fotografia è importante catturare un istante che descriva il personaggio che interpreti, mentre sul palco per me è tutta una questione di dinamicità.
Mi ritengo molto abile col makeup, realizzo sia trucchi semplici che complessi con entusiasmo.
Per quanto riguarda i prop voglio decisamente migliorare! Ho iniziato da poco, e anche se mi ritengo soddisfatta degli oggetti di scena che ho craftato fin’ora sono intenzionata a sperimentare ancora con materiali diversi e migliorare.
Ci puoi raccontare della tua prima volta in cosplay, come ti sei sentita? Quali sono state le emozioni più forti in quell’occasione?
Il mio primo cosplay è stato quello di Chloe Price dal videogioco Life Is Strange, è stata una mia amica a propormi di fare questo cosplay e devo ammettere che non ero pienamente convinta all’inizio! Ricordo che una volta arrivata in fiera non mi sentii subito mio agio ma dopo poco diverse persone ci hanno fermate per chiedere una foto e scambiare due chiacchiere: è stato a quel punto che mi sono sciolta, mi sono sentita accolta.
L’idea di poter conoscere persone con i tuoi stessi interessi grazie al cosplay mi ha convinta a coltivare questa passione!
KashiKiss passione per l’interpretazione
Parlaci delle tue esperienze, sappiamo che ad Appignavalon sei stata giudice per la gara cosplay è meglio essere dalla parte di chi giudica o di chi è giudicato?
A mio parere sono due posizioni opposte ma estremamente simili! Chi si esibisce su un palco cerca di essere perfetto, rispettare i tempi, ricordare ogni mossa, ogni passo, essere espressivo ed entrare appieno nella parte per dare vita alla performance: chi viene giudicato presta attenzione ad ogni dettaglio.
Allo stesso tempo chi sta giudicando tale performance DEVE far caso ad ogni dettaglio, perché dietro ad un’esibizione cosplay c’è sempre un grande impegno e a volte i particolari fanno la differenza.
Quindi a mio parere nessuna parte è “meglio” dell’altra, sono posizioni complementari che mettono alla prova le capacità di chi le ricopre, e sono entrambe molto gratificanti.
KashiKiss passione per l’interpretazione
Il cosplay che hai portato a cui tieni di più, o ritieni che sia come dire nelle tue corde, puoi parlarcene?
Mona Megistus di Genshin Impact! Ci sono diversi personaggi a cui sono legata ma di recente Mona è sicuramente più nelle mie corde! Il suo cosplay canonico mi fa sentire magica, adoro il design del mantello e il suo tipico cappello da streghetta.
Ho fatto il cosplay di molte altre sue versioni: maid, bride, bunny, natalizia, estiva, e anche di Halloween! Oltre ad essere esteticamente un bel personaggio ha anche una forte personalità nel gioco, infatti Mona è la mia main su Genshin Impact dal giorno in cui l’ho trovata.
Quale sono le gioie e quali i dolori di questa forma d’arte? Tutti vediamo dall’esterno l’estetica il trucco la posa e l’interpretazione, ma cosa da profani non riusciamo a percepire del lavoro dietro a un cosplay?
KashiKiss passione per l’interpretazione
Ciò che si percepisce di meno è sicuramente il tempo e l’impegno che si nasconde dietro ogni cosplay.
Anche il più semplice dei cosplay necessita attenzione ai dettagli, noi cosplayer dobbiamo “mettere le mani” su ogni elemento prima di poter essere soddisfatti: le lenti a contatto vanno lavate accuratamente, le parrucche vanno acconciate, il trucco va perfezionato col tempo, le scarpe spesso vanno modificate da zero, i prop vanno realizzati da zero e se il costume è stato acquistato probabilmente andrà stretto in vita o saranno necessari dei ritocchi ad orli e cuciture.
Spesso i costumi che indossiamo sono anche scomodi… ma alla fine della giornata siamo felici che quello che si vede dall’esterno piaccia, perché significa che il nostro tempo e il nostro impegno non è stato vano!
KashiKiss passione per l’interpretazione
Hai una fiera in particolare a cui sei legata e perchè?
Il Rimini Comix sono legata a questa fiera perchè, come ho raccontato in precedenza, è stata il primo evento cosplay a cui ho partecipato e a cui ho fatto cosplay io stessa! Dal 2015 non ho mai smesso di andarci, ormai sono quasi 10 anni.
Ogni anno vivo questa fiera quasi come una vacanza, e so che molti cosplayers la pensano come me.
È sempre un’occasione per rivedere vecchi amici e fare cosplay di gruppo insieme, credo che sia ciò che preferisco dell’estate!
Si parla molto di cosplay non è consenso, nella nostra immaginazione il cosplayer è un personaggio pubblico, tuttavia l’approccio di alcuni fotografi potrebbe essere poco standard; puoi dirci una regola d’oro da seguire per poter scattare con te e in generale con i cosplayer?
La regola d’oro è non scattare MAI da soli, bisogna sempre avere un accompagnatore o un assistente amico che venga con voi ad uno shooting! Prima di scattare con un fotografo preferisco anche guardare il suo portfolio fotografico e, se sono presenti sul suo profilo, i feedback dei cosplayers con cui ha scattato in precedenza.
In passato ho anche scritto in privato a delle ragazze per chiedere feedback su fotografi che non conoscevo.
KashiKiss passione per l’interpretazione
Hai progetti importanti per il futuro? Quali cosplay vorresti portare?
Ho diversi progetti fotografici programmati con Giorgia Cingolani, la mia fotografa di fiducia, un cosplay particolare che vorrei portare è Ryo Asuka di Devilman Crybaby! Non ho mai fatto crossplay quindi mi emoziona l’idea di un progetto così ambizioso.
KashiKiss nella vita di tutti, che altre passioni hai sviluppato nel tempo?
La mia più grande passione dopo il cosplay è lo scrapbooking! Avere un album di ritagli è un passatempo molto rilassante che mi permette di conservare ricordi importanti decorando ogni pagina a mio piacimento.
Album di ritagli
Ho sempre conservato adesivi, washi tape, penne glitterate e francobolli come oro, ma avere uno scrapbook è anche una scusa per utilizzarli dopo tanti anni hahaha.
È dal 2020 che ogni settimana utilizzo avidamente il mio scrapbook, è davvero soddisfacente vederlo così pieno di ricordi dopo quasi quattro anni!
Grazie per aver risposto alle nostre domande è stato un piacere parlare con te.
Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 7 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer e fotografi. Di recente ha iniziato a realizzare cosplay, a presentare gare e a ricoprire la mansione di giudice di gara. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.
