Wish è il nuovo The Thief and the Cobbler?

Wish è il nuovo The Thief and the Cobbler?

Questo articolo non è una recensione, solo una riflessione su una tendenza che sta maturando in questi ultimi tempi.

Tutti sembrano essere d’accordo nell’affermare che il classico Disney per i suoi 100 anni sia stato un fiasco clamoroso. Internet è partita in quarta nel sottolineare come Wish non solo sia qualitativamente inferiore rispetto a lavori precedenti ma presenti addirittura una morale se non distorta quanto meno discutibile. Insomma è stato una delusione sia per i produttori che per gli appassionati della Disney, al punto che in molti sono andati alla ricerca delle idee scartate per scoprire cos’altro questo film sarebbe potuto essere.

Le prime versioni della storia di Wish si sono diffuse rapidamente e hanno fomentato l’interesse dei fan, giungendo spesso a realizzare che il film si sarebbe potuto salvare se non fossero state fatte certe scelte che hanno portato al prodotto finale.

Dove si è già visto qualcosa di simile?

The Thief and the Cobbler.

Il capolavoro mai realizzato di Richard Williams, massacrato dalla Miramax, ma ricomposto da Garrett Gilchrist che ne ha ripristinato la dignità originale. Pur incompleto, il film immaginato da Williams è stato creato editando le parti realizzate con filmati non completati ma che appartenevano alla versione di Williams.

Qualcosa di simile sta accadendo in queste settimane su Youtube, dove animatori stanno realizzando versioni del progetto originale di Wish, dando una forma – forse ancora abbozzata – di quello che sarebbe potuto essere. Può tutto questo finire nel ricreare il film dei 100 anni che la Disney non ha saputo dare al suo pubblico?

I Wish.

L’animazione è un processo lungo e dispendioso. I problemi di Wish non sono del tipo che si risolvono con l’aggiunta o il taglio di una o due scene. Il coinvolgimento scatenato è rivolto a una pellicola completamente diversa che si è deciso di non realizzare. Tuttavia, anziché passare Wish sotto silenzio, il pubblico se ne sta interessando. Con criticità e polemica magari, ma ciò testimonia da parte sua e nostra il desiderio di avere qualcosa di più, dalla Disney e da cinema di animazione in generale.