
Matrix Resurrections: i quesiti dal nuovo trailer
Il nuovo trailer del quarto capitolo di Matrix è spettacolare, adesso abbiamo più risposte? Scopriamolo!

Deja vu centro di tutto
Fin dal primo frame, il nuovo trailer di Matrix Resurrections rende il senso di deja vu,di già visto, l’indizio fondamentale per gli spettatori e appassionati.
Sembra come se il film giochi proprio con la natura stessa del sequel/reboot, come se Lana Wachowski, in cabina di regia, volesse raccontare qualcosa di più rispetto ad una solita ripresa di una saga.

Neo siamo ancora noi
A condurci nella nuova Matrix, ancora una volta è lui, l’eletto. Neo (Keanu Reeves), l’avatar che accompagna il pubblico dietro la realtà conosciuta, ancora nella tana del bianconiglio.
Sappiamo che il Neo che vediamo si tratti dell’eletto già visto in passato, ma è come se qualcuno volesse nascondergli la verità, qualcuno forse, non vuole che l’eletto ricordi il suo passato.
La domanda è, perchè?

Le macchine onnipresenti
Il trailer prosegue mostrandoci la nuova Matrix nella quale Neo si ritrova a muoversi e le sue verità nascoste.
Vediamo da subito anche l’esterno, il mondo vero, dilaniato dalle guerre precedenti, è ancora lì, e le macchine si muovono ancora indisturbate, ma quali saranno i loro obiettivi? Saranno alleate o nemiche?

Ritorni e rinascite
Ad accompagnare Neo nel suo nuovo viaggio torna Trinity, una versione giovane di Morpheus oltre che un’invecchiata Niobe, a suggerirci che il nuovo capitolo si sposterà di molto più avanti nel tempo rispetto ai precedenti.
I personaggi e i mondi che abbiamo lasciato quasi vent’anni fa dunque tornano in una nuova veste, aggiornata e che ci lascia pieni di domande.
Il trailer dunque fa quello che ogni trailer dovrebbe fare: prepararti, grazie al mistero, ad una nuova storia, e io non vedo l’ora di rituffarmi in quel mondo.
Matrix ci aspetta, ancora una volta!