Intervista a Giuggi – Miglior Cosplay Femminile al San Beach Comix 2023
L’associazione culturale Fumetti Indelebili rilascia qui la sua intervista a Giuliana, in arte Giuggi. Giuggi è un’insegnante di violino, vincitrice del premio Miglior Cosplay Femminile al San Beach Comix 2023. Di seguito, ecco tutto quello che sappiamo ora su questa incredibile cosplayer.
Giuggi, chi sei?
Ciao! Sono Giuggi, una fra tante cosplayers che adora questo mondo sin da piccola. Ma ho deciso di farne parte solamente da un anno a questa parte. Sono Siciliana, ho 31 anni, al di fuori di questo mondo sono una docente di violino in una scuola media.
Come nasce il tuo nickname?
Giuggi viene da “Giuggiola”, la piccola medusa del film “Alla ricerca di Nemo”. Quando è uscito avevo circa 12 anni. Ed è un nomignolo affettuoso che mi hanno sempre dato anche per via dell’assonanza col mio nome reale, Giuliana.
Come nasce la passione per il violino?
Suono da quanto posso ricordarmi, mio padre è musicista e mi ha trasmesso questa grande passione. Ho iniziato con il pianoforte a 3 anni, dopo, verso i 9, ho visto una meravigliosa ed elegantissima violinista alla televisione. E in quell’istante, con gli occhi a cuoricino, ho detto ai miei genitori: Eccolo! Voglio studiare il violino!
Che percorso di studi hai intrapreso?
Ho frequentato il conservatorio e posseggo due lauree magistrali sia in violino che in viola. Ad oggi sono 22 anni che suono.
Quali altri strumenti musicali ti piacciono in particolar modo?
Sicuramente gli strumenti ad arco sono fra i miei favoriti, ma prediligo anche i legni e il pianoforte in particolare.
Giuggi, com’è nata l’idea di fondere il cosplay con la musica?
Personalmente sono da sempre affascinata dalle colonne sonore di videogiochi, anime e film. Musiche che hanno generato in me un miliardo di emozioni, e penso in altrettante persone. Mi sono resa conto col tempo che suonando, oltre che me stessa, posso rendere felici anche altri. Allora mi sono chiesta: perché non mettere assieme queste mie due grandi passioni e portare in scena un ricordo, un’emozione o un po’ di nostalgia? La risposta l’ho avuta dai sorrisi e le parole di gratitudine ricevuti ogni post esibizione.
È difficile riuscire a preparare delle esibizioni simili?
Mi ritengo fortunata a dire di no. La spinta giusta me la da la passione per quel personaggio e relativo brano che porto in scena. Suonando da 22 anni ho molta dimestichezza col mio strumento, preparare un qualsiasi tipo di scena è in gran parte facilitato da tutto ciò.
Come ti sei sentita quando stavi per esibirti per la prima volta in una gara?
Potrà sembrare strano, ma sono sempre agitata prima di salire sul palco, da anni. La prima volta a un contest è stata la stessa cosa. Ma l’agitazione passa appena inizio a suonare e vedo brillare gli occhi di chi mi ascolta.
Giuggi, esibirti nei comix ti fa sentire più nervosa o più soddisfatta di te stessa?
Rimango assolutamente soddisfatta per il feedback che ricevo. Ma soprattutto mi avvicina molto alle persone, si comunica, si fa amicizia, si scambiano consigli e pareri. A tutti accomuna una passione tale da unire una intera comunità.
Che altri cosplay hai portato? E quali punti a portare in futuro?
Il miei primi cosplay erano costumi molto minimal, come qualsiasi persona che inizia a cimentarsi. Ho portato Misty dai Pokemon, Poison Ivy e Catwoman dal mondo DC. Sailor Neptune, con la quale ho vinto il mio primo contest ad Aprile, ed altri due a Camerino e Falcomics. Diversi personaggi Disney e Fox, come Anastasia, che ho portato per la prima volta sul palco del San Beach Comix. E Zelda, il mio personaggio preferito dell’omonima serie di videogiochi. In futuro punto a migliorare il mio lato sartoriale. Anastasia è stato il primo di una futura (si spera) serie di cosplay autoprodotti.
Giuggi, cosa significa per te avere vinto il premio di Miglior Cosplay Femminile al San Beach Comix 2023?
È la prima volta che mi capita. E ciò che mi viene in mente è di essere riuscita a mettere in scena uno spettacolo che ha colpito a tutto tondo. Dalla musica scelta al personaggio, dal vestito che ho confezionato alla coreografia. Non posso che sentirmi immensamente grata di avere avuto questo riconoscimento sia dai giudici che dal pubblico del San Beach Comix. Il mio obiettivo sarà sempre questo: continuare ad emozionarmi ed emozionare a prescindere dal premio.
Vorresti lasciare un messaggio per chi volesse seguire la tua strada?
Qualsiasi sia il desiderio, non perdetelo di vista. Non sarà mai facile, alle volte sembrerà impossibile da raggiungere, perché la strada è tortuosa e ricca di imprevisti. La perseveranza anche quando tutto sembra crollare è fondamentale. Ma soprattutto, al raggiungimento dell’obiettivo, non fermatevi, coltivatelo, fate ciò che vi rende felici. Io ci ho messo anni, e sono sicura che c’è sempre da migliorare. In poche parole, “Chi la Dura la Vince” sempre!
Manda un saluto a Fumetti Indelebili!
Un bacione a tutto lo staff e un grazie speciale per avermi concesso questa intervista!
-Giuggi
E questo è quanto! Ringraziamo infinitamente Giuggi per averci dedicato il suo tempo e aver accettato di fare questa intervista. E per altri cosplay di Giuggi, eccovi la sua pagina Instagram!
Il mio più grande interesse sono i videogiochi. Gioco oramai quasi solo su PC e i titoli che più mi colpiscono sono i giochi Indie. A livello musicale il mio genere preferito da qualche anno è il K-Pop.