Nyalpha cosplayer arte ed eros
Nyalpha cosplayer arte ed eros, andiamo a conoscere questa splendida modella che lavora nel settore cosplay a 360°; scopriamo il lato artistico dietro l’eros e dietro una passione che per alcuni genera dei dubbi, ma per molti rimane un mondo magico e incantato.
Piacere mi chiamo Bianca, alias Nyalpha, e sono una content creator italiana di 23 anni.
Faccio cosplay (anche crossplay e erotico), sia professionali che amatoriali quindi a volte mi occupo da sola delle foto e post produzione, ho un profilo TikTok per lo più dedicato a Tokyo Revengers (fra cosplay e contenuti fandom) e un profilo sulla piattaforma OF per i contenuti erocosplay e out of cosplay.
Una breve intervista a Nyalpha
Come e quando ti sei avvicinata al, mondo del cosplay?
Il mondo del cosplay lo scoprii già in tenere età abitando a Lucca; grazie appunto ai Lucca Comics, però ad iniziare a farne solamente da qualche annetto, specie in modo più professionale.
Cosplay erotico, OF etc si fa un gran vociare di questa pratica giudicandola anche alle volte scorretta e immorale ( vedi i pazzi che girano per le fiere ad infastidire le cosplayer ) cosa ne pensi? Davvero è il caso di gridare allo scandalo?
Domanda formulata.. un po’ a caso diciamo. (Quà il redattore si è preso un rimprovero.. e diciamolo ci sta ahahah ); Non è una ‘pratica’, è una passione e/o hobby, un attività magari, e giudicarlo ‘immorale’ è solo un prodotto della chiusura mentale delle persone, ma questo non si applica alla fotografia erotica o a OF (che ricordo essere nata come una piattaforma per supportare i creator DI QUALSIASI GENERE; che poi venga associato all’erotismo è solo perchè ci sono molti content creator erotici e fa più vociferare essendo ancora vista come una cosa tabù), si applica a qualsiasi cosa vista in modo diverso e non ‘approvata’ socialmente. Definirlo scorretto è un termine inappropriato e fortunatamente nemmeno mai sentito legato a ciò.
Nyalpha cosplayer arte ed eros
E i pazzi che girano nelle fiere a infastidire le cosplayer esistono da sempre, non dall’avvento di OF o da quando si sa più pubblicamente che le persone ci facciano contenuti erotici, purtroppo. Quindi… cosa ne penso: non è una novità, adesso se ne parla solo di più, ed è un bene parlarne. Per il resto ognuno si vive la vita come vuole, non penso che far vedere due chiappe in cosplay ferisca qualcuno e se si sente moralmente offeso è un problema di questa persona in quanto io con il mio corpo me la vivo bene e solo perchè indosso abiti particolari e una parrucca non intacco la morale di nessuno 🙂
Quale sono i cosplayer che ti anno ispirato a intraprendere questa carriera? se ce ne sono.
L’attività ho deciso da sola di intraprenderla, partendo come content creator amatoriale, nemmeno cosplay. Successivamente negli anni ho avuto varie ispirazioni (e penso sia un po’ quello che fa continuare una passione, avendo sempre nuove idee; come qualsiasi artista se rimani nel tuo mondo con le tue idee prima o poi finiscono e con la pressione del non riuscire a portare novità finirai col distaccarti) e così dopo anni ho iniziato ad implementare la fotografia professionale e recentemente a spostarmi il più possibile sul cosplay, continuando comunque anche a fare shooting casual e contenuti amatoriali.
nyalpha.official
Alcune delle mie attuali ispirazioni sono: Mochichuu, Kuroosimp.cos, Lovelyspacekitten e Bukkitbrown, più Emily Grey anche se non relativa ai cosplay. Poi ovviamente ci sono gli artisti con le loro opere o direttamente i personaggi che mi forniscono ulteriori ispirazioni!
Quale è stato il tuo primo cosplay?
Primissimo in assoluto Saya Takagi di Highschool of the Dead… ma non parliamone, ero una bimba piccina (e feci il personaggio di un ecchi, si) e avevo praticamente solo la divisa e la parrucca a caso, niente makeup, styling…
Il primo un pochino più rielaborato da più grande è stata Taiga Aisaka di Toradora, per quanto non mi sia mai donato veramente nonostante sia il personaggio nel quale più mi rispecchi.
Il primo cosplay riuscito invece, con trucco, lenti, parrucco, vestiario decente e un po’ di lavoro tra foto e dettagli e di cui posso essere contenta è stata Lust di FullMetal Alchemist.
Nyalpha cosplayer arte ed eros
Only Fans, spesso le cosplayer che hanno questi account quasi se ne vergognano a parlarne, ma tu non hai esitato a parlare di cosplay erotico. Le prime volte che realizzi scatti privati in deshabillé come ti senti? Quanto bisogna essere orgogliosi del proprio corpo? Soprattutto è per tutti, o bisogna avere un certo carattere?
Le cosplayer che se ne vergognano probabilmente è anche per un fattore community. Da quanto ho capito nella community cosplay a prescindere c’è un disprezzo per il discostamento del personaggio, del non canonico etc… e (a meno che non sia un hentai o un ecchi) posare con un personaggio in ambito erotico al 90% è non canonico, quindi non so, viene disprezzato, perciò magari alcune evitano l’argomento. Io ho iniziaro come content creator, implementando successivamente il cosplay, perciò non ho problemi.
Se qualcuno ha da ridire voglio ricordare che dietro quella parrucca, lenti e vestiti c’è Bianca, non personaggio X quindi posso posare come più mi pare, cercando comunque di far ricordare il personaggio interpretato in quanto anche a me piaccia la canonicità e il cosplay è recitazione oltre che travestimento.
Nyalpha cosplayer arte ed eros
Quando ho iniziato a scattare da sola ero un po’ imbarazzata del mio corpo, all’inizio non ci mettevo nemmeno la faccia, ma poi proprio grazie alla fotografia ho iniziato a conoscere ed apprezzare di più il mio corpo.
Scattando le prime volte con fotografi invece… beh, dipende molto dalla persona. Ho sempre avuto la fortuna finora di incontrare persone per bene capaci di metterti a proprio agio, quindi se pensi di essere solo modella e fotografa che fanno il proprio lavoro anche se sei scoperta non cambia molto e non c’è imbarazzo. Comunque, se è fattore di maggiore sicurezza, ci si può sempre portare qualcuno come accompagnatore/trice sul set.
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Può essere per tutti, basta essere coscienti, sicuri e motivati su quello che si fa. Specie se si decide di fare contenuti erotici, bisogna prendere coscienza del fatto che i contenuti potrebbero iniziare a girare, così come le voci e le opinioni sulla propria persona (perchè si sa, le persone amano sparlare del prossimo), se si è pronti mentalmente a ciò è un buon inizio, altrimenti no, non lo consiglierei affatto. Motivo per cui io comunque non faccio nudo integrale.
Preferisci fare cosplay erotico o tradizionale?
Entrambi! Ultimamente sono sempre a fare cosplay maschili addirittura. Un altro aspetto al quale non avrei mai pensato, invece mi diverte tantissimo e mi fa sentire bene fare personaggi maschili (ho anche iniziato a saper usare lacca, gel e imparato a fare il nodo alla cravatta ahaha tutta conoscenza extra).
Il cosplay erotico giustamente è più facile che mi dia la pagnotta per intenderci, dopotutto il mio pubblico è quello e quello vuole, ma cerco di educarlo anche ai cosplay più SFW in quanto, ripeto, sotto al travestimento c’è Bianca e vorrei che mi conoscessero sia per il lato sexy che per quello idiota che per quello che è la mia passione perciò il cosplay a 360°.
Nyalpha cosplayer arte ed eros
La richiesta più strana che ti sia capitata da un ammiratore?
Sarò una persona noiosa ma niente di particolare. Di persona proprio niente, anche perchè è da veramente poco che ho iniziato a partecipare alle fiere e conoscere persone. Online invece ce ne potrebbero essere ma è parte dei contenuti amatoriali, niente a che fare col cosplay!
Qualcuno in fiera ti ha mai infastidito anche per via delle molte foto sexy che proponi sul tuo account?
Nah. Fotografi o persone che mi hanno fermata per una foto che chiaramente non conoscevano manco il personaggio, o che me le hanno fatte pensando che non li notassi, o ancora fotografi che si introducono a caso in shooting per fare anche loro due scatti rubati… ma non mi infastidiscono. Ci faccio una risata e amen. Poi appunto, di nuovo, è da veramente poco che partecipo alle fiere e spesso la gente nemmeno mi riconosce hehe- al massimo post fiera “ah ma eri tuu?” ahaha.
Da cosplayer a modella il passo è breve, hai intenzione di sfruttare l’esperienza per farne un lavoro a tutti gli effetti?
Mah, fosse davvero così breve! AhahahahCome già detto io ho iniziato prima come content creator amatoriale, poi ho integrato la fotografia professionale perciò diciamo “la modella” e infine ho implementato il cosplay. Il cosplay inoltre è ben più complicato che fare la fotomodella (modelle sono quelle che vanno sulle passerelle; cosa totalmente diversa e alla quale non aspiro visti anche i parametri al mm richiesti per il fisico) in quanto appunto trucco e parrucco + vestiario sono molto più dettagliati e spesso serve grande preparazione, poi vi è la parte interpretativa, infine il post editing dipende dal personaggio è parecchio più laborioso (prendiamo personaggi che avrebbero bisogno di effetti speciali come Ahri, Tanjiro, Goku, Raiden etc…).
Comunque… potesse diventare un lavoro in tutto e per tutto potrei solo esserne felice. Guadagno già con OF e alcuni shooting pagati, mi basterebbe un traffico più alto sulla piattaforma, più richieste di shooting e qualche invito collaborazione alle fiere ahaha.
Nyalpha cosplayer arte ed eros
Il cosplay che hai portato che ti è piaciuto di più e quello che non ti è piaciuto molto?
Vorrei dire che tra quelli che mi sono piaciuti c’è C18/Android 18 perchè nonostante il trucco peso ha vestiti comodi, semplici ed è riconoscibile, ma dopo l’ultima fiera dove ho portato Sanzu Haruchiyo (vrs Toman), tra l’altro prima volta in cosplay maschile, mi sono trovata così bene con le persone che potrei dire di amare il cosplay. Perciò non saprei dire, credo che appunto la preferenze sul “portare” o meno un cosplay dipenda anche da come ti sei ritrovato in fiera.
Magari anche se il cosplay aveva mille dettagli ma tantissime persone ti hanno fatto foto e sei stato un buona compagnia, ti farà preferisce quel cosplay rispetto a uno molto semplice dove potevi camminare bene ma nessuno ti ha fermato e non hai trovato un gruppo con cui passare la giornata. Non ho particolari cosplay con cui mi sono trovata male, se non Ahri (per via delle code), ma mai portata in fiera.
Quali fiere preferisci? A quali non andresti mai?
Ho partecipato a veramente pochissime fiere :c sono sempre andata a Lucca comics (tranne questi ultimi due anni causa lavoro) e l’anno scorso a Rimini Comics e Modena nerd, quest’anno anche Novegro di Maggio. Le ho adorate tutte! E vorrei visitarne sempre di più ma tra lavoro e distanza mi è poco fattibile *lacrimuccia*
Non posso nominarne una a cui non andrei perchè non la conosco, non ha senso, e tra queste fatte tornerei a tutte!
Nyalpha cosplayer arte ed eros
Domanda di routine, se avessi tutti i soldi del mondo, quale cosplay realizzeresti?
EHEEHEHEH. Avevo un sogno un tempo, che ormai ho buttato nel cassetto… ma avessi tutti i soldi che servirebbero per realizzarlo completamente customizzato… beh, Warwick di League of Legends ahahaha! Volevate un cosplay sexy? Nah, voglio essere un furry sbrana persone :p
Amo quel personaggio, è l’unica ragione per la quale a volte torno su quel giocaccio, sarebbe bellissimo poterlo fare con tutto il congegno sulla schiena, i tubi sulle braccia, led verdi e liquido, un box audio con un pulsante per le frasi in game.
Vabbè epico, me lo dico da sola, sorry not sorry. Se invece dovessi nominare qualcosa di più fattibile per ora nella mia lista di cosplans ci stanno (escludendo la seconda metà dei pg di Tokyo Revengers che mi mancano) Yelan e Gorou fem o direttamente Miss Hina di Genshin Impact 🙂 Purtroppo i cosplay di Genshin sono veramente costosi.. quindi si, mi servirebbero ‘tutti i soldi del mondo ahah.
Potete seguire il profililo di Nyalpha. Official direttamente cliccando su View profile, seguitela e lasciate tanti bei cuoricini. Per tutto il resto lasciaste un commento qua sotto e diteci cosa pensate della nostra splendida cosplayer.
Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 7 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer e fotografi. Di recente ha iniziato a realizzare cosplay, a presentare gare e a ricoprire la mansione di giudice di gara. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.