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il mondo dei mangaka: Aya Nakahara

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il mondo dei mangaka: Aya Nakahara

Alla scoperta di curiosità sui mangaka giapponesi oggi andiamo ad approfondire la vita di Aya Nakahara, nata ad Osaka il 28 Luglio 1973, è un’artista che ha iniziato la sua carriera alle scuole superiori. Nel 1996 infatti debutta con l’opera breve Seishun no Tamago.

Seishun no Tamago di Aya Nakahara
I protagonisti di Lovely Complex

Aya Nakahara, il successo in tutto il mondo

Il successo della mangaka diviene tale con un manga di cui tutti conosciamo la storia probabilmente, Lovely Complex, grazie al quale vince anche il 49° Shogakukan Manga Award. L’opera l’ha resa famosa anche fuori dal giappone affermandola nell’olimpo delle mangaka più richieste.

Aya Nakahara

Del segno del Leone alla Nakahara sensei non ama mangiare le cose crude tranne l’uovo, il suo piatto preferito è appunto il riso all’uovo, il suo gruppo sanguigno è A, ama i cani e leggere i manga. Prima di intraprendere la carriera da mangaka ha lavorato anche in una cucina di un ristorante. E’ molto legata da una amicizia con la mangaka Ryo Ikuemi.

Aya Nakahara – Mangaka

Le opere della mangaka

Oltre a Seishun no Tamago del 1997, le altre opere della maestra sono le seguenti: Benkyo Shinasai! (1997): 2 volumi, la protagonista è Misora, una ragazza costretta a studiare tantissimo. Poi nel 1998 pubblica in 3 volumi Love! Love! Love! incentrato sulla vita amorosa di Akane e Yamato.

Nel 1999 è la volta di Ringo Nikki, la storia narra in due volumi di Ringo, una ragazza che dopo una serie di sfortunati incidenti, si ritrova costretta a trasferirsi a Osaka col padre, lasciando il suo ragazzo Sakura. Là incontra Micchan, un ragazzo immaturo e pervertito, ma molto gentile e amichevole, col quale instaura un bel rapporto, almeno fino a quando Sakura non raggiunge Ringo a Osaka… allora le cose per la protagonista iniziano a complicarsi…

Hanada nel 2000 è miniserie in 2 volumi che racconta la storia di Ran, una ragazza che arriva al liceo senza essersi mai innamorata. Così decide di recuperare il tempo perso andando alla ricerca del suo principe azzurro

Lovely Complex

Poi arriva il sucesso con Lovely Complex nel 2001 serializzato su Betsuma e composto da 17 volumi. Parla dell’improbabile amore tra Risa Koizumi e Atsushi Otani, divisi da una differenza di altezza che rende complicata la loro relazione, ma ricca di molti momenti divertenti e gag.

Seguono poi Himitsu Kichi (2004), Bokura No Hibasho (2007), Tokimeki Gakuen Oujigumi e Nanacorobin (2008)

Nel 2009 torna con Berry Dynamite, nata come one-shot, diventata poi una serie di 3 volumi, di due ragazze cantanti affiatatissime sul palco ma non nella vita privata, perchè una vuole diventare una cantante metal l’altra vuole essere una idol.

I lavori più recenti

Sucessivamente troviamo Junjo Drop del 2011 volume unico, la protagonista è Saki, una ragazza appena scaricata dal suo primo amore. E dopo 10 anni torna Lovely Complex Two (2012), storie brevi narrate dal punto di vista di alcuni personaggi secondari di Lovely Complex in questo volume si può scoprire come è andata a finire tra Otani e Risa. Nel 2013 fa uscire una raccolta di storie brevi Saredo Itoshii Hibi.

Nel 2013 e successivamente nel 2017 esce Dame na Watashi ni Koishite Kudasai e il suo seguito, il primo josei della Nakahara, è composto da 10 volumi più 6 del seguito. La storia si incentra sulla sfortunata Michiko, che ha appena perso il suo lavoro, succube di un fidanzato che la sfrutta, incontra un suo ex capo che sentendosi in colpa le offre un lavoro.

Attualmente in lavorazione c’è il Drama a cui partecipa anche la sensei sul set da come si evince dalle foto sul suo twitter.

Otona-Najimi è infine l’ultima opera della sensei costituito in otto volumi, sempre uno josei parla di Kaede e Haru due amici sin da quando erano bambini. Per ben ventiquattro anni, tra i due non c’è stato niente di lontanamente romantico ma, ora che sono adulti, qualcosa potrebbe essere cambiato.

Lo Stile della Mangaka

Lo stile di Aya Nakahara è pulito neri netti e chiaroscuri con un utilizzo moderato dei retini rispetto ad altri e altre mangaka.
Una caratteristica tipica della sensei è la creazione di personaggi esteticamente semplici seppur non nel vestiario che è sempre molto curato. Le capigliature soprattutto delle protagoniste femminili sono sempre molto particolari.
Le facce buffe e improponibili sono poi il punto forte di questa autrice, che con le loro gag esilaranti ed espressioni imbarazzanti catturano la simpatia e l’interesse del lettore generando il desiderio di lettura dell’opera fin dalle prime pagine dei suoi volumi.

Penso di aver parlato abbastanza di questa splendida sensei, se volete recuperare Lovely Complex purtroppo dovete aspettare che lo ripropongano su Rai 4, che ha trasmesso tutti gli episodi dal 2009 al 2011.

Al prossimo mangaka!

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Raffaela Grannò

Colorista e Autrice di Fumetti, è una dei fondatori dell'Associazione Culturale Fumetti Indelebili, che organizza il San Beach Comix. Disegna insieme a Valentino Coratella Cippi & Friends, ha all'attivo 2 pubblicazioni a fumetti. Da sempre appassionata della cultura nerd.

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