Il Concetto del Metal Idol band tra cosplay e gaming.
Il Concetto del Metal Idol band tra game e cosplay. Nel corso dell’ultimo decennio la musica nipponica si è evoluta spropositatamente e si è spinta con grande sorpresa dell’occidente verso un genere sempre più proiettato nel mondo del Metal; spesso anche con l’utilizzo del Growl. Tuttavia rispetto alle grandi band occidentali rimane una linea marcata e ben distinta, “la follia” ( in senso positivo ) una genialità che spiazza eppure appassiona.
Il buffo che confonde ma appassiona
Certi di aver introdotto l’argomento come si conviene porto come primo esempio la Idol Ban LadyBaby composta da tre membri. La Band in origine era un contenitore per modelli/modelle fino alla comparsa del wrestler australiano Richard Magarey conosciuto col nome di LadyBeard. La band che alterna le voci tipicamente kawaii delle giovani idol al growl di Richard ha conquistato le vette dell’olimpo musicale giapponese con genialità e video musicali dal grande potere di intrattenimento. Altra paticolarità della band è il cosplay da cameriera adottato dallo stesso frontman del gruppo. Recentemente la nuova formazione ha acquisito il nome definitivo di LadyBaby, la band dichiarò lo scioglimento nel 2020, ma molti rumors al riguardo lasciano intendere il loro ritorno sulle scene.
Un metal forzato ma che alle volte funziona
Il caso delle Baby Metal forse le più famose nell’ambiente, il loro stile rimane molto più incentrato sullo quello nipponico e di rado si fa uso di tecniche vocali differenti, anche qui tre membri: due idol di supporto e coriste che si esibiscono in coreografie tipiche della cultura giapponese. Pezzo forte del gruppo è la cantante decisamente poco metal, ma dalla grande estensione vocale, Suzuka Nakamoto adorata dai fan viene considerata una vera e propria icona tanto da essere osannata anche nei concerti tenuti in America ed Europa.
Video molto appariscenti e dall’alto budget la fanno da padrona, tanto elaborati quanto ipnotici come nel caso del singolo Megitsune. La band ha avuto il piacere di aprire molti concerti internazionali compreso uno dei Metallica “roba da non credere”. Anche il resto dei membri della band sono molto appariscenti, gli strumenti sono molti e tutti coloro che li suonano indossano lunghi vestiti bianchi e maschere da spirito tipiche del folclore giapponese.
Metal Giappone e videogiochi, cosa chiedere di più?
Passcode formata a Osaka nel 2013 è composta dalle tre cantanti Nao Minami, Kaede Takashima e Hinako Ōgami. Il loro brano “All or Nothing ( Ichi ka Bachi ka)” è diventata il pezzo di apertura della seconda stagione del live action cinematografico dell’anime Kakegurui. Seguite sia dal Giappone che in terra europea, grazie anche al supporto della casa discografica JPU records ha scalato velocemente ogni classifica. Il loro look risulta meno esuberante rispetto a quello delle loro colleghe, tuttavia i video musicali sono a dir poco divertenti e geniali e lo stile adottato dona una linea elegante e moderna alle idol che compongono questa band. Particolari le sonorità che nella canzone Miss Unlimited ci trasportano in un mondo di videogiochi, ricordandoci la connessione forte tra anime, gaming e musica nel paese del sol levante.
Band Maid il cosplay da cameriera e la perfezione tecnica
Formatosi nel 2013 le Band Maid vengono paragonate erroneamente alle BabyMetal, di fatto le nostre remissive Maid ( Cameriere in divisa o cosplay dei locali asiatici ) scatenano la loro grinta con brani musicali di estrema complessità e perfezione tecnica. Nell’ambiente sono conosciute come complesso Hard Rock tendente al metal, paragonate per livello qualitativo a gruppi del calibro di Mr. Big, Guns N’ Roses, Halestorm e Skunk Anansie. Le Band-Maid hanno introdotto le divise da maid e il modo di rivolgersi agli spettatori e fan chiamandoli “padroni” (goshujin-sama) e “principesse” (ōjo-sama) questo per distinguersi dagli altri gruppi musicali ispirati a diversi aspetti della cultura giapponese, compresi manga anime e cosplay. Anche il cosplay e l’arte del cosplayer cominciano ad inserirsi prepotentemente in questo segmento musicale oltre che in quello del seguitissimo K-Pop, come accaduto in precedenza per i video musicali dedicati a League of Legends.
Un fenomeno in crescita
Oggi nel 2022 le band a tema cosplay soprattutto nella terra del sol levante, ma anche qui da noi in Italia si moltiplicano ogni giorno che passa, pochi i fenomeni da centinaia di migliaia di follower alcune restano semi sconosciute, ma adottano veri e propri cosplay ispirati alle sigle degli anime che interpretano sui palchi durante le loro esibizioni. Da noi il fenomeno è legato principalmente alle cartoon cover band, in asia si parla più di tribute band e lo spirito con cui si affronta la tematica è decisamente più serio.
Fteci sapere cosa ne pensate di questo articolo e se conoscete band Cosplay che seguite abitualmente, buon ascolto a tutti!
Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 8 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer, fotografi e Software House. Moderatore e presentatore conferenze per manifestazioni e comics. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.