Griffith: un’ambizione letale

L’importanza di un obiettivo

Cosa sareste disposti a sacrificare pur di concretizzare un vostro obiettivo?

E’ una domanda difficile a cui rispondere. Dipende quanto questa ambizione sia vasta. E dipende soprattutto da ciò che rischiamo di perdere.

Griffith è l’antagonista di Berserk, manga di Kentaro Miura. Egli, pur di raggiungere il suo obiettivo, è stato disposto a sacrificare ogni cosa.

La storia di Griffith

Griffith nasce nel degrado e nella povertà. Di origini umilissime, trascorre le sue giornate a giocare con altri bambini simili a lui. Rubano gioielli e raccolgono oggetti nella spazzatura, definendoli delle “vittorie”.

Fin dalla tenera età comincia a covare un sogno: avere un regno tutto suo.

Sarà proprio questo desiderio così ambizioso a caratterizzare la sua vita. Qualsiasi gesto e nuova iniziativa saranno infatti effettuati in funzione del suo sogno.

Griffith: un’ambizione letale

Un giorno lui e i suoi amici si danno appuntamento al castello. Dalla parte bassa del villaggio infatti, Griffith non fa altro che ammirare quel castello così lontano, promettendosi che un giorno, ne avrebbe posseduto uno.

In attesa dei suoi amici, incontra una vagabonda che predice il suo futuro successo. La donna gli da anche un oggetto di cui Griffith non si libererà mai: un berehit.

Il crimsom beherit

Si tratta di un ciondolo a forma di uovo e di colore rosso. Pur non comprendendo la portata di quell’oggetto, Griffith lo indosserà sempre. In realtà, si tratta di qualcosa di molto pericoloso.

L’uovo del re ha infatti una particolarità: viene ceduto solo a chi si ritiene abbia le potenzialità giuste per entrare a far parte della Mano di Dio.

Per concretizzarne l’ingresso bisogna effettuare un sacrificio di carne e di sangue. Questo avviene solo una volta ogni 216 anni, durante un’eclissi.

I successi di Griffith

Griffith fonda un esercito di mercenari che prende il nome de: l’Armata dei Falchi. Questi soldati sono volontari affascinati dal carisma del loro capitano e pronti a lottare per il suo sogno.

Vincendo numerose battaglie, l’Armata dei Falchi diventa sempre più nota e viene reclutata da molti nobili.

Il lato oscuro di un sogno

«Per quanto siano irrealizzabili, la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta, ci fa vivere e ci uccide. E anche se ci abbandona, le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore… fino alla morte.»

Griffith

Griffith: un’ambizione letale

Griffith non perde mai di vista il suo obiettivo, con il passare del tempo però, si rende conto che questo suo sogno, comporti degli aspetti negativi.

Nel momento in cui realizza quante perdite le battaglie comportino, Griffith sembra tentennare. I suoi soldati non lottano semplicemente per il denaro, ma per permettergli di realizzare il suo grande desiderio.

Egli comprende che la strada che lo porterà al suo regno è composta dal sangue e dai cadaveri dei suoi uomini. Accettato ciò, Griffith va avanti.

Il suo sogno è così fondamentale per lui da spingerlo ad altri gesti difficili da comprendere o accettare. Ad esempio quello di vendere il suo corpo per denaro.

L’incontro con Gatsu

L’unica persona che riesce davvero a farlo vacillare è Gatsu. Griffith rimane folgorato dalla sua forza e dal suo carattere e lo convince ad entrare a far parte dell’Armata dei Falchi.

Anche Gatsu rimane stupito dal carisma di Griffith, soprattutto dalle abilità e le strategie che dimostra di avere in battaglia.

Con il passare del tempo i due stringono un rapporto molto intenso. Casca, soldato dell’Armata dei Falchi, è addirittura gelosa del loro legame, nessuno infatti era mai stato in grado di attrarre Griffith quanto Gatsu.

Il leader dei Falchi è così ossessionato dal suo amico che, dopo l’addio di Gatsu, è così sconvolto da mandare a monte il suo grande sogno.

A un passo dal sogno

L’Armata dei Falchi viene ingaggiata nel regno di Midlands per combattere la guerra dei cento anni.

Charlotte, la figlia del re, dimostra subito interesse verso Griffith. Nella corte si comincia a vociferare sul fatto che egli possa diventare conte.

Gatsu però, si sente sempre più imprigionato dalla figura di Griffith. E’ stufo di lottare per il sogno di qualcun altro, vuole trovare un suo obiettivo e portarlo avanti da solo. Egli sfida Griffith a duello sconfiggendolo. Così facendo, ottiene la sua libertà.

La fine del sogno

Griffith è angosciato, l’addio del suo amico è così grave per lui che decide di sfogarsi passando la notte con la principessa Charlotte.

La scoperta di quanto avvenuto conduce il suo sogno al capolinea.

Griffith viene accusato di tradimento e l’Armata dei Falchi dichiarata fuorilegge. Il Re ordina che Griffith venga torturato a morte per un anno intero.

Ridotto in pelle e ossa e, messo da parte il suo sogno, Griffith non fa che pensare a Gatsu, sarà infatti lui a salvarlo.

Una vita indegna

Griffith comprende che niente sarà più lo stesso. In quelle condizioni, e persa ormai ogni sicurezza e forza, non potrà mai portare a termine il suo obiettivo.

L’unica cosa che può fare è rinunciare alla sua ambizione, ma ciò significa privarsi della sua stessa vita. Egli decide infatti di suicidarsi.

Prima di tentare il suicidio, ha però una visione. Immagina una vita alternativa in cui lui e Casca stanno insieme e hanno un bambino. Persino in questa visione compare Gatsu, i due si domandano infatti dove si trovi adesso.

Questo episodio è fondamentale per comprendere il personaggio di Griffith. Egli capisce infatti che, rinunciando al suo sogno, è destinato a una vita banale e, dunque, non degna di essere vissuta.

Qualsiasi gesto compiuto e decisione intrapresa era subordinata al suo sogno. Adesso però, nulla sembra avere più senso.

L’eclissi

Con l’imbrunirsi del sole, i membri della mano di Dio fanno la loro comparsa. A questo punto, Griffith comincia un viaggio nella sua coscienza. Questa viene risvegliata e ciò che egli cova realmente nel suo animo viene evocato.

Griffith ha infatti la possibilità di rinascere e poter dunque, realizzare definitivamente il suo sogno. Per farlo però, sacrifica l’intera Armata dei Falchi a dei demoni chiamati Apostoli.

Mentre gli amici di una vita vengono trucidati, Griffith rinasce come Phemt, il quinto membro della mano di Dio. Gli unici a riuscire a fuggire dal massacro sono Gatsu e Ceska. I due da quel momento in poi saranno perseguitati dai demoni.

Quella di Griffith è un’ambizione letale perché conduce alla rovina di chi vive al suo fianco. I suoi compagni avevano totale fiducia in lui. Per tutti quegli anni avevano lottato con l’unico scopo di permettergli di realizzare il suo sogno.

A un passo dalla fine però, Griffith non si è fatto scrupoli. Accecato dal suo desiderio, ha sacrificato ogni compagno, ogni amico, pur di tornare a vivere e raggiungere il suo obiettivo.