Auguri a Riyoko Ikeda 18 dicembre.

Auguri a Riyoko Ikeda nata ad Osaka, il 18 dicembre 1947 oltre ad essere una mangaka è anche una famosa soprano giapponese. In talia i successi più ricordati dal pubblico sono Caro Fratello e Lady Oscar.

La prima nata di quattro figli, di origine nobile dato che la sua famiglia vanta natali gloriosi da antichi samurai. Le prime scuole le svolge a Shinjō poi continua gli studi nel liceo di Hakuō di Tokyo. Per la sua passione come scrittrice si dedica agli studi della letteratura russa, fino ad arrivare ad occuparsi di filosofia leggendo Marx e Lenin. Una delle prime a militare nel ramo giovanile del Partito Comunista Giapponese. Interrompe gli studi per il mancato aiuto da parte della famiglia e finisce col fare lavori umili fino all’inizio della carriera di Mangaka.

La Carriera

Nel ’67 riesce a pubblicare il suo primo manga Bara-yashiki no shōjo con uno stile grafico fortemente ispirato al maestro Osamu Tezuka. Dopo molti mini racconti nel 1972 entra a far parte dell’Olimpo dei mangaka realizzando l’opera che tutti conosciamo ” Lady Oscar ” storia basta sulla biografia di Maria Antonietta. Il manga non convince subito le case editrici fino al contratto con il settimanale Margaret, edito dalla Shūeisha. Il successo è tale che ne seguiranno dei film, opere teatrali e la serie animata che che tutti gli over 30 ricordano con affetto.

Nel ’73 il manga Caro fratello riscuote un buon successo e viene realizzato subito un anime con un ottimo numero di ascolti. Durante l’anno seguente si dedica a mini racconti, ma solo nel 1975 comincia a lavorare ad Orpheus, un lavoro che le porterà via oltre sei anni di impegno continuo.

Stile grafico e premi

Partendo da Tezuka finisce per spostarsi verso la tipologia shōjo tipica di Lady Oscar, stile che la accompagnerà per gran parte della sua vita e che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Orpheus altro ottimo lavoro al pari dei precedenti ma meno conosciuto nel nostro paese la porta a ricevere il nono premio d’eccellenza dell’associazione dei fumetti giapponesi.

Negli anni seguenti pubblica altri manga degni nota, ma forse il più interessante arriva nel 1987 Lady Oscar – Le storie gotiche, una serie di quattro racconti horror inseriti nella trama del manga originale. Seguirà l’opera “Eroica” dove vedremo narrate le gesta di Napoleone Bonaparte. Nel 1999 affronta in un unico volume la storia di Elisabetta d’Inghilterra.

Nel 2008 Nicolas Sarkozy le conferisce la massima onorificenza francese la Legion d’onore grazie alla distribuzione nel mondo della storia della Francia per merito di Lady Oscar ed Eroica. (Poi ci sono personaggi nel nostro paese che non considerano il fumetto cultura… NDR)

Curiosità canore

Grazie agli studi canori sostenuti in parte dal marito banchiere sposato nel 1999 si diploma in canto, così da arrivare nel 2010 ad esibirsi come soprano nella Chiesa di Santa Marta a Roma.

Una grande autrice che forse più di chiunque altro ha dimostrato quanto il fumetto, possa e debba essere apprezzato e valutato come cultura e non solo come mero intrattenimento e soprattutto che il fumetto non è un prodotto solo per bambini con tematiche umoristiche, ma anche contenuti per adulti istruttivi tanto da essere elogiati da un intero stato.

Rinnoviamo i nostri auguri alla sensei e ci auguriamo di vedere presto una sua nuova opera, magari ambientata nella nostra soleggiata Italia.