The Joker War
Dalla penna di James Tynion nasce una storia infernale. The Joker War è promossa come la storia più pericolosa del Cavaliere Oscuro. Il protagonista è Joker, villain per molti abusato, ma che questa volta fa qualcosa di nuovo e inaspettato. Ruba tutte le fortune di Bruce Wayne e le usa contro di lui per sconfiggere definitivamente Batman. Dopotutto, è il più grande nemico del Pipistrello per un motivo.
Attenzione Spoiler
Nelle pagine della saga il Principe del Crimine attacca Batman da una nuova angolazione con effetti di lunga durata. Joker invece che puntare alla giugulare del crociato incappucciato mira al portafoglio. Infatti, riesce ad impossessarsi dell’impero di Bruce Wayne – capitale, compagnia, gadget del pipistrello – e usarli contro di lui. Tynion ha ripreso un filo narrativo del 2013 “Morte della Famiglia” che si concludeva con la rivelazione che Joker conosceva la vera identità di Batman, ma non aveva mai avuto alcun interesse a rivelarla al mondo intero. Nella guerra del criminale arriva una nuova spalla, Punchline, ammiratrice sfegatata intenzionata a diventare una super cattiva . Una versione più machiavellica e crudele di Harley Quinn creata da James Tynion e Mike Janin nell’albo The Joker 80th Anniversary.
Un Joker inarrestabile che porta a segno numerosi colpi: costruire una tutta sulla falsariga di quella del pipistrello per sbeffeggiarlo, fare il lavaggio del cervello a Nightwing il primo Robin, incitare le gang ad indossare la maschera da clown e portare caos e distruzione nella città, creare un elisir per riportare in vita i corpi creando il suo esercito personale di non morti. Elisir che Joker userà anche sul fedele maggiordomo di Bruce, Alfred, tormentando l’eroe con inquietanti visioni.
Il focus dell’evento non è sullo spettacolo bensì sui personaggi. In The Joker War nel corso della trama i personaggi principali vengono ben sviluppati e caratterizzati. La prima parte si concentra maggiormente su Bruce e la sua lotta interna. La morte di Alfred, infatti getta l’eroe in un profondo sconforto e nell’idea di aver fallito.
Harley Quinn, dopo la separazione da Joker, è un personaggio cambiato e interessante; come Catwoman, quasi un membro onorario della Batfamily, che nonostante l’importanza e il peso delle sue azioni viene relegata ad un ruolo ristretto.
A disegnare l’arco narrativo di Joker War è Jorge Jiménez. La sua matita è pulita e fluida e cattura perfettamente il ritmo della storia. L’atmosfera creata da Jimenéz non ha bisogno di parole per trasmettere al lettore cosa stia accadendo. Menzione merita anche l’artista del colore Tomeu Morey che regala pieghe e increspature, luci intense e ombre profonde, lividi, graffi e molto altro.
Dalla penna di Tynion nasce un thriller dall’inizio alla fine, una storia drammatica e sinistra, piena di emozioni e azione che si muove a un buon ritmo. I personaggi caratterizzati in modo eccezionale intraprendono viaggi interessanti. Ci sono un Batman in lutto e in dolore e un Joker pericoloso come non si era mai visto.
The Joker War riporta Batman alle origini; nell’epilogo il pipistrello afferma che la guerra con Joker ha cambiato la città e, soprattutto, ha cambiato lui che d’ora in poi cercherà di essere:
“Un uomo migliore. Un Batman migliore”
Ciao sono Gianna, ho una laurea in Giurisprudenza, un tesserino dell’ordine degli avvocati a cui vorrei aggiungere quello da giornalista. La passione per la scrittura, nata sulla carta e poi migrata sulla testiera, mi accompagna da sempre. A 6 anni gli altri volevano fare gli astronauti; io avevo già le idee chiare: volevo fare la giornalista.