Intervista a Klaustasya
L’associazione culturale Fumetti Indelebili rilascia qui la sua intervista a Klaustasya. Klaustasya è un’illustratrice classe ’97 di Porto Sant’Elpidio nata a Civitanova Marche. Di seguito, ecco tutto quello che sappiamo ora su questa talentuosa artista.
Klaustasya, chi sei?
Mi chiamo Claudia, sono un’illustratrice e character artist freelance, ho quasi 25 anni e disegno fin da quando ho memoria. Oltre al disegno ho molti altri interessi, però l’arte riveste un ruolo importante nella mia vita. Mi aiuta a crescere ed esprimere la mia creatività, quindi sono felice di potermi definire una disegnatrice a tutto tondo.
Come nasce il tuo nickname?
Questa è una domanda interessante! A dire il vero prima di questo nickname ne avevo tanti altri, soprattutto su Instagram. Ricordo di aver inventato questo nomignolo definitivo durante gli anni in cui frequentavo l’Accademia di Belle Arti. L’idea era di unire il mio diminuitivo (Clau) e Anastasia, perché sinceramente lo trovo un bel nome. Mi è venuto del tutto a caso, e pensavo che suonasse bene.
Come nasce il tuo interesse per l’illustrazione?
Premetto che nella mia famiglia c’è da sempre un pizzico di creatività. Mio nonno era uno scrittore e mia nonna una musicista, quindi credo sia anche un fattore “genetico”, mi verrebbe da dire. Ma nessuno è un disegnatore in famiglia, quindi ero io la prima ad appassionarmici nel tempo. Disegno da quando avevo 3 anni, ogni tanto facevo qualche dipinto astratto e di base disegnavo per ammazzare il tempo. Ma credo che questa passione prese piede già durante la scuola materna, dove appunto facevamo tanti laboratori creativi. Quindi è una cosa che ho sempre avuto nel sangue ahahah.
Che percorso di studi hai preso?
Quando avevo 11 anni decisi che volevo fare la fumettista. Quindi, al momento di scegliere che scuola superiore frequentare, pensai al liceo artistico, perché volevo imparare a disegnare da degli insegnanti specializzati. Alla fine però presi Design Industriale, accantonando il disegno per un po’. Tuttavia, finito il liceo, ho ripreso la retta via, per così dire, iscrivendomi quindi all’Accademia di Belle Arti di Macerata all’indirizzo Fumetto e Illustrazione. È grazie ad una triennale interessante che il mio stile di disegno attuale è maturato. Ora che sono laureata il prossimo step sarà continuare con la mia formazione artistica. Perciò mi iscriverò ad un corso di Digital Painting il prossimo Febbraio.
Preferisci il disegno digitale o tradizionale? E perché?
Domanda piacevole, perché la verità è che io disegno in digitale in modo quasi del tutto naturale da quando avevo 10 anni circa. Quindi il digitale è letteralmente il media con cui sono cresciuta nell’illustrazione. Perché preferisco il digitale? Mh… mi rende la vita più facile ahahah. In digitale ci sono errori che si possono cancellare molto facilmente. Mi permette inoltre di creare un disegno con una tecnica elaborata, senza dover spendere troppo in materiali come pennelli, acquarelli, carta eccetera. Possiamo quasi dire che non ho scelto io il digitale, ma il digitale ha scelto me. Disegno ancora qualche rara volta in analogico su carta, ma solo alcuni sketch di riscaldamento, studi personali, bozze e scarabocchi a sfogo. Disegnare su carta lo trovo un po’ ostico, quindi lo considero un supporto di disegno secondario.
Hai già in mente come debuttare nel campo dell’illustrazione?
Dipende da cosa si intende per campo dell’illustrazione ahahah. Perché durante l’accademia ho appreso che il mondo dell’illustrazione editoriale non fa per me. Quindi ora ho in mente di “cambiare strada”. O per dirla meglio, sto declinando l’illustrazione digitale al concept art, che è una tipologia di illustrazione più per le industrie dell’intrattenimento. Quindi videogiochi, cinema, animazione eccetera. Per il momento non ho grossi progetti in mente, vorrei prima concludere la mia formazione col corso di Digital Painting. Poi in futuro vedrò come e dove propormi, a seconda anche del mio livello di tecnica. Ah, ho aperto un canale YouTube a tema illustrazione. Lì parlo un po’ di questa dimensione artistica e delle mie esperienze e pensieri in merito. Lo considero un piccolo debutto in un certo senso ahah.
Quali sono i soggetti che più ti piace disegnare? E perché?
Io ho da sempre la fissa per l’anatomia umana, in particolare per quella femminile. Mi piacciono le forme sinuose e dinamiche, i miei soggetti preferiti sono quindi le pin-up (inventate da me) e i personaggi umanoidi in generale. È molto difficile che io disegni animali o paesaggi. Ultimamente, però, penso che amplierò il mio repertorio, e inizierò a fare un po’ di creature design (design dei mostri e delle creature). Ogni tanto disegno pure fanart.
Ci presenti qualche tuo OC?
Penso che, se ne dovessi presentare anche solo un paio, quest’intervista diverrebbe un documentario. Cercherò di essere breve. L’Original Character a cui sono più affezionata e che mi son dovertita di più a creare è Bonnie. Bonnie è una ragazza maliziosa e sensuale che ha in realtà un potere sovrannaturale. Lei ha la capacità di alterare la chimica di un umano con il solo tocco. Lo so, è un potere strano ahahah. L’ho chiamato Manipolazione tattile. Ci sarebbe molto altro da dire su di lei, visto anche che ho in mente un’intera trama sul suo fumetto. Ma se qualcuno dovesse essere curioso su di lei o di altri miei OC, potete conoscerli sulla mia pagina Instagram.
Vorresti lasciare qualche messaggio a chi vorrebbe seguire la tua stessa strada?
È buffo, perché mi servirebbe un libro intero per dire tutto quello che vorrei comunicare. È anche per questo che ho aperto il mio canale YouTube. Ma il messaggio più importante che terrei a lasciare è: “Se scegliete questa strada, assicuratevi di avere molta passione e dedizione”. Dico questo perché è importante per un illustratore valutare se tenerlo come hobby o trasformarlo in una professione. C’è una bella differenza tra queste due declinazioni quando si parla di arte. Quindi consiglio sempre di fare le dovute ricerche e riflessioni.
Manda un saluto a Fumetti Indelebili!
Grazie infinite per avermi offerto la possibilità di parlare di me e di quello che faccio. Siete grandi, continuate così! Un abbraccio.
E questo è quanto! Ringraziamo infinitamente Klaustasya per averci dedicato il suo tempo e aver accettato di fare questa intervista. Cliccate qui per accedere al suo profilo Instagram, e non dimenticate di seguirla!
Il mio più grande interesse sono i videogiochi. Gioco oramai quasi solo su PC e i titoli che più mi colpiscono sono i giochi Indie. A livello musicale il mio genere preferito da qualche anno è il K-Pop.