Marvel: dopo 30 anni svelate le origini del Maestro
Marvel Comics ritorna con un’emozionante serie firmata David e ripropone il personaggio di Maestro, la versione del mostro verde più malvagia di sempre!
Le questioni lasciate in sospeso nel 1992 con Futuro Imperfetto finalmente diventano chiare.
Ma andiamo per gradi.
Il Maestro di Peter David (1992)
Agli inizi degli anni ’90 dalla penna di Peter David nasce la miniserie Futuro Imperfetto.
Protagonista, oltre Hulk, la sua versione invecchiata e dispotica che incarna tutto quello che Banner ha sempre cercato di non diventare.
Maestro è il nome ed è la risposta alla domanda: “Cosa potrebbe accadere se il nostro amato eroe si trasformasse in un essere crudele e spietato e, diciamolo, anche pazzo?”
Combinando forza, scaltrezza, e pura ferocia Maestro è diventato il signore di un mondo post-apocalittico in cui gli umani sono regrediti ad “animali”, costretti a vivere delle briciole lasciate dal despota.
Ma c’è chi non si piega: il gruppo dei ribelli, guidati da un ormai invecchiato Rick Jones. Sua l’idea di portare il Professor Hulk nel futuro a combattere contro se stesso.
Collaborando riescono a intrappolare il nemico nell’esatto momento in cui Hulk venne creato.
Si conclude così la breve saga di Maestro, rimasta una delle più affascinanti della storia della Marvel.
Maestro (2020)
Una cosa non era stata spiegata allora, se non con pochi spunti: cosa ha portato Hulk alla pazzia?
Eccoci al 2020, il motivo della trasformazione diventa limpido già dalle prime pagine.
Il gigante si risveglia da un sogno per ritrovarsi in un incubo, un tormento di tristezza e desolazione dove tutto ciò che amava è perso per sempre.
Cosa rimane da fare all’uomo che forse più di tutti ha risentito dell’odio dell’umanità ora che questa gli ha tolto tutto, se non dominarla con crudeltà.
Ed è così che guardiamo il protagonista cambiare interiormente ed esteriormente fino a tramutarsi nella sua nemesi, nella metà di sé oscura e maligna che ha tentato invano di nascondere.
Il racconto, facendo leva sul contesto post-apocalittico in cui è ambientata la vicenda, suscita alcune riflessioni interessanti sulla tendenza dell’umanità all’autodistruzione e sull’inutilità degli eroi che non hanno potuto evitarla.
Al momento David sta continuando ad approfondire la serie e ci darà nuove storie con il protagonista.
Che sia il debutto di un nuovo personaggio Marvel?
