Alte Stelle Basso Sole Tora Edizioni

Alte Stelle Basso Sole Tora Edizioni, di Maria Grazia Arena e Margherita Prosperi

Sembra denuncia sociale, ma c’è dell’altro

L’opera in questo suo primo volume si presenta introduttiva, ma ricca di particolari che ci incuriosiscono da subito.

Seppur le prime tavole lasciano presagire una novel incentrata sul bullismo il seguito della storia ci pone di fronte a una situazione complicata ben oltre le intimidazioni giovanili scolastiche.

La trama

Stella è una ragazzina che viene costantemente bullizzata nella sua scuola e questo le scatenerà nel tempo nonostante l’aiuto dello psicologo, una alienazione dal mondo reale. La giovane infatti da grande lettrice di fiabe si immerge in un reame tutto suo popolato da fiabesche creature.

Al supermercato della sua zona si scontra per pura coincidenza con una anziana e bisbetica signora accompagnata da suo figlio, un uomo sulla quarantina che sembra completamente succube della madre.

Stella necessita di un impiego per poter mantenere lei e il suo fratellino e fa domanda per il posto di assistente nella libreria della città. Dopo un iniziale risposta negativa la ragazza verrà ricontattata e presa in prova per il ruolo lavorativo; con sua grande sorpresa scoprirà che il suo capo è lo stesso quarantenne conosciuto pochi giorni prima al supermercato; due sognatori che che sono alla ricerca della felicità in un fumetto che rende romantico il concento di una maturità ancora da raggiungere; tra il fiabesco e il reale.

Stile fantasy simil manga

Dalle prime tavole si evince un lavoro indirizzato verso il manga occidentale, seppur di tavola in tavola ci si avvicina sempre di più a un tratto nipponico. L’uso pacato di retini e di una leggera scala di grigio rendono l’opera davvero piacevole da guardare. I tratti dei personaggi sono morbidi e le creature fantastiche in particolare Trilli ( una fatina) ricordano seppur vagamente lo stile accurato degli spiritelli di Kentarō Miura.

Un lavoro ineccepibile

Tutto davvero molto curato dalla regia alla sovrapposizione dei personaggi alle linee delle vignette che ci allontanano da una statica gabbia bonelliana e rendono il tutto dinamico e fresco.

Siamo davvero impazienti di leggere il secondo volume, in attesa di risolvere piccoli misteri sulla personalità e il potenziale di Stella oltre alla situazione di amicizia, border romantica tra lei e quest’uomo gentile comparso nella sua vita.

Opera assolutamente consigliata, lettura leggera e rilassante per tutte le età.

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