Wulfpack di Alessandro Mazzetti

Wulfpack di Alessandro Mazzetti edito da Tora Edizioni. Recentemente la nostra redazione è stata raggiunta da un piccolo gioiello grafico del maestro Alessandro Mazzetti. La curiosità mi ha spinto a sfogliare subito il contenuto conoscendo la qualità dei lavori di “Ganassa”.

Aspettative assolutamente confermate, un bel medioevale ricco di azione violenza ( seppur non eccessivamente splatter ) e nudi appropriati al contesto narrativo, non buttati li a caso per far scena come succede in altre tipologie di fumetti.

Manga o non Manga? Si ma alla occidentale

Se da una parte l’aspetto generale del volume è mangheggiante, o per meglio dire euromang….. (no questa parola è coperta da marchio registrato… ) diciamo “Manga in stile Occidentale ” dall’altra troviamo i tratti dei personaggi più tendenti al realistico non bonelliano. La cosa a me come lettore ha fatto immensamente piacere dato che ho potuto gustare un lavoro grafico mixato sapientemente. Tratti realistici con accenni manga, vignette dinamiche cariche di china e toni scuri e alcuni dettagli di pose anatomiche in scene molto dinamiche che ricordano molto lo stile Marvel e DC degli anni 2000.

Splendida la regia che segue la cinetica in ogni passo, mi permetto con umiltà di dire che in Wulpack c’è tanto estro creativo quanto precisione da manuale.

La trama

Nelle prime pagine vediamo dei cacciatori di lupi all’inseguimento di un bestia. Il più vecchio dei due sembra prudente mentre la ragazza in tenuta da ninja con tanto di Kunai non vede l’ora di attaccare l’animale finito in trappola. La sicurezza della giovane la fa scattare in direzione del bersaglio lasciando il suo partner solo. Di li a pochi istanti vediamo una enorme sagoma nera alle spalle della ragazza con in mano la testa strappata del secondo cacciatore.

La causa scatenante che introduce l’eroe di questo cammino

Come destatosi da un incubo il protagonista di questa storia “Van” che assieme a Ettra sua amica lavorano presso una locanda di incammina per le solite compere mattutine. Recatosi al mercato si scontra con alcuni tipi loschi ed un cavaliere. L’astio tra i due gruppi si fa subito pesante ma Ettra mette fine alla discussione scusandosi con il nobile cavaliere.

Tornati alla locanda il proprietario chiama la ragazza, dicendole che è richiesta nella sala principale. Di li a poco la povera malcapitata sarà umiliata e quasi violentata, ( ripeto “Quasi” e quì Ganassa ha dimostrato classe e delicatezza ).

In un primo momento Van cercando di difenderla verrà sopraffatto dai nemici, ma qualcosa in lui si risveglierà per dargli la forza di combattere e proteggere quelli che ama.

Un bel fantasy che speriamo prenda una piega sempre più Dark

Come in Berserk di Kentarō Miura tutto lascia supporre di non trovarsi ne tra i maghi dei Harry Potter ne in compagnia di un anello da gettare in un vulcano sotto l’occhio vigile di un semi Dio. L’esperienza è più simile a quella di un Fantasy oscuro dove i mostri esistono che siano essi buoni o malvagi. Davvero un lavoro egregio quello di Alessandro Mazzetti, dove una mano sapiente ha saputo catturare l’attenzione mia e di molti incuriosendoci e dandoci la speranza di un nuovo mondo fantastico e oscuro dove la magia esiste ma non quella della Disney bensì quella di Miura o maestri del suo calibro.

Una variant cover da calendario Pirelli

Che siano Pin-up eroine o semplici ragazze di campagna, Mazzetti fa sfoggio di grande padronanza per quanto riguarda il lato seducente artistico della donna, attenzione “Seducente” non volgare. In questa variant vediamo uno dei personaggi che sono all’interno del volume.

Vi consigliamo assolutamente di acquistare questo volume e se ce la fate prendete anche la variant perchè di sicuro avremo tra le mani una storia longeva e di grande qualità.

Vi lascio i link dove acquistarlo e vi invito come sempre a una piacevole lettura. Tora Edizioni, MDF , Amazon.