Vigor- Meltdown, Norvegia post-bellica

Ultima Modifica 28 Aprile 2025 11:17

Vigor- Meltdown, Norvegia post-bellica

Sebbene siano passati quasi 6 anni dalla sua prima comparsa nel mondo videoludico (annunciato all’E3 del giugno 2018 e rilasciato poi per Xbox nell’agosto 2019), Vigor – Meltdown, ha esordito qualche mese fa anche sulla piattaforma da PC “Steam” (Microsoft Windows), entrando di diritto nell’olimpo dei giochi sparatutto più apprezzati dell’ultimo periodo.

Figlio dello sviluppatore ceco Bohemia Interactive (che ha dato in natali alla serie “Arma” ed a molti software per l’addestramento militare), dalla sua uscita ha raccolto a sé oltre 20.000.000 di giocatori.

Vigor- Meltdown, Norvegia post-bellica

Ambientato in una Norvegia post-bellica e post-apocalittica, il nostro “Straniero” deve sopravvivere a tale desolazione, cercando e frugando quante più risorse possibili per poter migliorare il proprio rifugio di fortuna.

Ma la sfida è ardua perché anche altri “Outlander” vogliono il bottino e non si faranno scrupoli a piantarti una pallottola in fronte per qualche chiodo o tanica di carburante! Ma veniamo al gameplay.

Il bello di questo titolo, il che a mio avviso lo rende davvero intrigante, è il fatto che hai la possibilità di adottare diverse strategie di gioco, a seconda del proprio stile o mood giornaliero.

Puoi benissimo affrontare i nemici, cacciandoli, come un qualsiasi altro sparatutto ad eliminazione, oppure concentrarti unicamente sulla raccolta di risorse in modalità stealth (anche perché, se non riesci ad abbandonare l’arena sulle tue gambe, perderai il bottino).

Attualmente passano alla stagione 22 e con l’avvento di essa, unita anche alla sopracitata pubblicazione per PC, hanno rinnovato parecchie meccanica per il Pass Battaglia ed introdotto altri elementi per rendere ancora più divertente l’esplorazione delle mappe.

Stagione 22

Oltre alla partita classica, chiamata “Incontri” che puoi fare sia in coop che in solitaria, ci sono anche due modalità più frizzanti, come la “Sparatoria” (combattimento frenetico in solitaria dove vengono generate armi casuali ed alla morte ci si rigenera in un punto casuale della mappa) e “l’Eliminazione” (classico combattimento tattico 5vs5).

Altra grande chicca del gioco è lo sviluppo del proprio rifugio, dove si ha la possibilità di migliorare il personaggio, craftare armi e quant’altro.

Una piccola nota per la grafica che, per essere un free-to-play, è fatta divinamente, con dettagli molto studiati e dinamiche molto realistiche.

Unica pecca, almeno per quanto mi riguarda, sebbene adotti il sistema di sharing fra console di diversa casa, non hanno ancora integrato (e credo che non lo faranno mai) la sinergia fra PC e console.

In conclusione, se avete voglia di razziare nel chill oppure ribadire il proprio dominio su di una zona, questo è il gioco che fa per voi e la casa produttrice ha promesso ulteriori aggiornamenti nei prossimi mesi!

Un saluto dalla vostra Lemona Spresciata! (Fabio Neroni)

Fabio Neroni

Mi chiamo Fabio AKA “La Lemona Spresciata” e racconto storie, cucino e gioco male. Scrivo di viaggi culinari, persone e tutto ciò che viene reputato “Nerd” con dettagli che spesso passano inosservati. Quando non scrivo, probabilmente sto cucinando o giocando a qualcosa.