Intervista a ValeYukiChan – Miglior Interpretazione Cosplay al San Beach Comix 2024

Intervista a ValeYukiChan - Miglior Interpretazione Cosplay al San Beach Comix 2024
L’associazione culturale Fumetti Indelebili rilascia qui la sua intervista a Valentina, in arte ValeYukiChan. ValeYukiChan è la vincitrice del premio Miglior Interpretazione Cosplay al San Beach Comix 2024. Di seguito, ecco tutto quello che sappiamo ora su questa incredibile cosplayer.

ValeYukiChan, chi sei?
ValeYukiChan è una semplice cosplayer e cosmaker che ha compiuto da poco gli 11 anni da cosplayer. Ormai questo hobby è parte di me, e non posso farne a meno di amarlo con tutta me stessa. Fuori dal cosplay, sono Valentina, una ragazza nerd di quasi 25 anni. Sono una grandissima appassionata non solo di anime e manga, ma anche di videogiochi e cultura giapponese (soprattutto se si parla di letteratura).
Come nasce il tuo nickname?
Il mio nickname nasce dal mix del mio diminutivo Vale (di Valentina) e Yuki, che significa neve in giapponese. Il motivo di questo nome è per via di un mio personaggio originale chiamato Yuki Akai (Neve Rossa), in cui mi identifico molto. Infine, il chan finale è un semplice suffisso onorifico usato in Giappone dalle persone con cui si ha confidenza. Quindi, volevo creare un nickame che mi rappresentasse e, allo stesso tempo, fosse familiare e potesse unire tutta la mia passione per il Sol Levante.
Quali sono i tuoi personaggi preferiti?
I miei personaggi preferiti sono vari, per la maggior parte mi rappresentano, mentre per alcuni casi no. Anche se quando faccio cosplay cerco di fare una vasta scelta di personaggi diversi tra loro anche per mettermi alla prova. Comunque, se dovessi scegliere, direi Chiaki Nanami dal videogioco Danganronpa 2: Goodbye Despair. Chiaki è un personaggio a cui sono molto affezionata e in cui mi ci rivedo molto. È anche uno dei cosplay che ci ho messo di più in assoluto a migliorare, perché volevo che fosse perfetta per darle l’onore che merita. Altri personaggi che amo di cui ho anche fatto il cosplay sono Kangel da Needy Streamer Overload. Oppure Kokichi Ouma da Danganronpa V3: Killing Harmony , e molti altri.
Che percorso di studi hai preso?
Mi sono laureata il 5 luglio, esattamente due giorni prima del San Beach Comix 2024, infatti è stato un fine settimana pieno di emozioni. Ho studiato presso l’Università L’Orientale di Napoli, laureandomi in Lingue e Culture Orientali e Africane, precisamente in lingua e cultura Giapponese e Indonesiana. Non so se continuerò o no i miei studi. Questo perché ho sofferto molto nei miei anni universitari per via dei miei problemi di DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento). Ma nonostante tutto, sono felice di avercela comunque fatta, e spero tanto di lavorare in ambito letterario, sarebbe il mio sogno! Ma chissà cosa mi riserverà il futuro.
ValeYukiChan, da quanti anni ti cimenti nei cosplay? E con che cosplay hai debuttato?
Come ho detto all’inizio, ho iniziato circa nel 2013/2014, e la mia prima fiera cosplay è stata nel 2015. Il mio primo cosplay non ufficiale è stato proprio Monokuma da Danganronpa. Sia per questo motivo e sia per la mia grande passione riguardo questo videogioco, ho anche un tatuaggio di questo personaggio proprio sulla mia schiena. Il mio primo cosplay ufficiale, invece, è stata Inori Yuzuriha da Guilty Crown, una versione molto semplice che mi ha aiutato mia madre a cucire. Non sapevo acconciare parrucche né truccarmi, quindi era proprio un primo tentativo, ma mi fa capire quanto io sia migliorata da quel primo cosplay. Con quel cosplay ho fatto anche la mia prima esibizione in quella mia prima fiera, ho iniziato giovanissima ad esibirmi. Senza esperienza a cantare in playback, tremando dall’agitazione, una cover della canzone giapponese Euterpe del medesimo anime.
Ti ritieni pienamente soddisfatta dei tuoi lavori svolti?
Sono del parere che non si può mai essere completamente soddisfatti di qualcosa, scusate il pessimismo haha. A parte questo, sono sicuramente consapevole di essere migliorata molto in questi anni. Come ho detto prima, sono partita da non saper letteralmente fare nulla. Da piccola odiavo il trucco, non riuscivo a mettermi le lenti a contatto e non riuscivo a fare davvero nulla da sola. Quindi il cosplay mi ha davvero fatto mettere alla prova facendomi migliorare man mano che andavo avanti con gli anni. Questo è stato possibile anche grazie ai vari cosplayer più esperti di me, che mi hanno sempre dato degli ottimi consigli per migliorare. Ora sono felice di essere io stessa a poter aiutare i nuovi cosplayer con dritte e consigli. Ovviamente ho ancora molto da imparare e migliorare, quindi spero di apprendere nuove tecniche per i miei futuri cosplay.
Qual è stato, finora, il cosplay che ti ha impiegato più tempo nel realizzarlo?
Sicuramente gli ultimi due che ho fatto sono quelli più complessi da realizzare. Parlo di Focalors da Genshin Impact, con un vestito che ho cucito per la prima volta. Ovviamente è pieno di imperfezioni, ma nonostante tutto sono riuscita comunque a vincere il premio Miglior Scenografia ad Ancona Comics and Games. Spero tanto di poter migliorare quel costume in futuro con delle nuove tecniche che spero di poter apprendere. Il secondo cosplay più duro da realizzare è stato proprio Faputa di Made in Abyss, con cui ho fatto l’esibizione al San Beach Comix. Era davvero complesso per via della pelliccia e di tante nuove difficoltà che ho riscontrato. Infatti anche questo non è uscito perfetto, ma lo sto giusto migliorando in questi giorni per le prossime fiere.
ValeYukiChan, esibirti nei comix ti fa sentire più nervosa o più soddisfatta di te?
Questa è una buona domanda! Ho iniziato ad esibirmi proprio per cercare di risolvere un po’ i miei problemi legati all’ansia e alla mia bassa autostima. Devo dire che essermi esibita per tanti anni ha effettivamente migliorato la mia situazione. Ogni volta, prima delle esibizioni, avevo sempre una grande ansia. A volte mi venivano anche dei veri e propri attacchi di panico perché proprio non mi sentivo all’altezza. Ma esattamente da un anno, ho cercato di mettermi in gioco ancora di più. Direi “osando” nelle mie esibizioni, mettendo in mezzo la mia essenza, la mia passione, la mia creatività e il mio amore per quello che faccio.
Da quando ho iniziato a trasmettere tutto ciò, ho iniziato anche ad amare il palco. Ho iniziato anche ad adorare quella sensazione di adrenalina prima e dopo di una gara. Infatti, in tutte le mie esibizioni, cerco di mettere tante idee originali che mostrano una ValeYukiChan a tutto tondo. E questo lo devo anche al mio ragazzo che mi appoggia in tutte le idee strampalate che gli propongo. Un’altra cosa che amo davvero tanto sono i legami che si creano con i vari concorrenti. Assieme si condividono ansie ma anche tante gioie, e penso sia davvero meraviglioso.
Quali cosplay punti a portare in futuro?
Faccio un po’ di spoilerini per i miei prossimi progetti sicuri per il 2025. Come progetti complessi ho intenzione di cucire il cosplay di Sailor Chibi Moon. Ma anche Colombina da Genshin Impact e, forse, anche un altro progetto super segreto…insomma si vedrà! Per i progetti semplici invece ne ho un po’ ma sicuramente Celestia Ludenberg da Danganronpa: Trigger Happy Havoc. E spero anche Lynette da Genshin Impact.
ValeYukiChan, cosa significa per te aver vinto il premio Miglior Interpretazione Cosplay al San Beach Comix 2024?
Sicuramente significa davvero tanto, soprattutto perché molti dei miei colleghi cosplayers sono stati davvero bravissimi e ho visto delle esibizioni stupende sul palco. Mi sento sicuramente soddisfatta e sono felice di essere riuscita a lasciare impresso qualcosa nel mio piccolo. La soddisfazione più grande a prescindere da una vittoria penso sia quando appena si scende dal palco. Sei travolto dalle varie persone che dicono quanto la tua esibizione sia piaciuta e rimasta impressa, e quello mi rende davvero felice.
Vorresti lasciare un messaggio per chi volesse seguire la tua strada?
Vorrei dirvi che tutti iniziano dal nulla fino ad arrivare ad un punto in cui si inizia a sentire davvero bene con sé stessi. Questo è davvero importante nel cosplay. Non ci si deve mai paragonare ai cosplayer più bravi, ma bisogna focalizzarsi su sé stessi cercando di piacere a noi stessi in primis. Ci ho messo 11 anni ad arrivare a quella che sono ora, e sono molto soddisfatta del mio percorso! E non abbiate paura a chiedere consigli ai vostri colleghi cosplayers più grandi ed esperti perché saranno ben felici di aiutare (me compresa).
Manda un saluto a Fumetti Indelebili!
Ciauuu Fumetti Indelebiliii!! Grazie mille per il vostro lavoro!! Spero davvero tanto di poter essere presente anche alla prossima edizione del San Beach Comix!! Grazie mille per avermi dato l’occasione di raccontare un po’ di me stessa!
E questo è quanto! Ringraziamo infinitamente ValeYukiChan per averci dedicato il suo tempo e aver accettato di fare questa intervista. E per altri cosplay di ValeYukiChan, eccovi i suoi social!
PC Gamer amante delle sfide e degli achievement di Steam. Scrivo per fumettindelebili.com da Luglio 2022. Specializzato in articoli su gaming, eSports, interviste e K-Pop.