Tutti conoscono il grande scrittore J.R.R. Tolkien per il “Signore degli Anelli”, ma pochi sanno di un libro magico altrettanto bello: “Lettere da Babbo Natale”. Furono pubblicate postume il 2 settembre 1976 per il terzo anniversario della morte dell’Autore. La curatrice era Baillie Tolkien, tutt’oggi ancora in vita, seconda moglie del suo figlio più giovane, Christopher. Vennero accolte caldamente dalla critica, la quale vi scorse elementi ispiratori per il suo capolavoro, Il Signore degli Anelli. In Italia abbiamo avuto 3 edizioni.
La prima di Rusconi uscita nel 1980 poi divenuta una collana di mini book di 3 volumi nel 1994, la seconda risalente al 2000 di Bompiani con tanto di edizione deluxe del 2010, infine quella che abbiamo letto noi che attualmente si trova in tutte le librerie sempre di Bompiani del 2017.
Un epistolario da Babbo Natale
Dal 1920 al 1943 Tolkien, divenuto papà, si è dilettato per i propri figli nello scrivere le risposte alle loro letterine di Natale a Babbo Natale, non ci aspettavamo di meno dall’uomo che ha inventato il fantasy. La bellezza del volume non è dato solamente dalle storie inventate nelle lettere, ma soprattutto per la pazienza dell’autore di scrivere con mano tremante, di decorare con disegni allegati, per meglio identificarsi con Santa Claus o come lo chiamava lui, Father Christmas.
Tolkien inventa personaggi che girano intorno a Babbo Natale, come l’Orso Polare che anche egli scriverà parte delle lettere, con una scrittura differente ovviamente, o dell’Uomo della Luna, che possiedono humor e creatività quasi da renderli reali. Dedica questo lavoro ai i suoi figli iniziando dal più grande John, poi per Michael, successivamente per Christopher e infine per la più piccola Priscilla.
Il volume è un viaggio nella famiglia Tolkien e la magia che inevitabilmente accompagnava quotidianamente la loro vita. Ma è anche un accenno alla capacità di Tolkien di inventare luoghi fantastici, avventure in mondi lontani ( come la luna) e farti immergere nella sua fantastica visione del mondo.
C’è qualcosa in queste lettere che ci riporta all’infanzia, quella bella dove ancora credi a Babbo Natale, dove ti addormenti con la gioia di vedere i giorno dopo il regali, dove tutte le persone che ami sono ancora intorno a te e ti sorridono mentre apri i pacchetti. Leggendo questo volume vorresti che Babbo Natale esistesse veramente o quanto meno di poter tornare a quando ancora credevi che fosse così.
Da sinistra a destra: Christopher, Priscilla, Michael, Edith e John Ronald Tolkien. L’ultima vacanza di famiglia nell’estate 1940. Probabilmente John ha scattato la foto
Un regalo per tutti
Vi consigliamo questo volume come regalo natalizio specialmente se avete famigliari che sono appassionati della letteratura fantasy o dello stesso Tolkien. Potete trovare il volume su [Amazon] o richiederlo presso la vostra libreria di di fiducia.
Buone Feste!
Colorista e Autrice di Fumetti, è una dei fondatori dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, che organizza il San Beach Comix. Disegna insieme a Valentino Coratella Cippi & Friends, ha all’attivo 2 pubblicazioni a fumetti. Da sempre appassionata della cultura nerd.