Lo scandalo della foto di Son Chaeyoung

Son Chaeyoung è una popolare idol K-Pop, rapper del gruppo femminile TWICE. La talentuosa e bellissima idol, nei mesi scorsi, è anche stata a Milano per partecipare alla fashion week come modella per il brand Ferragamo.

Purtroppo però questa settimana non è di certo iniziata nel migliore dei modi per lei. È infatti al centro di uno scandalo legato ad un post pubblicato sul suo profilo Instagram.

Tutto per una maglietta

Il post di Instagram (ora cancellato) mostrava infatti un’innocente foto dell’idol in un piccolo locale. Nulla di tanto ecclatante, verrebbe da dire. Ci vuole ben poco, però, per riconoscere che, sul design della sua t-shirt, c’è stampata pure una svastica.

Son Chaeyoung, di certo, non voleva mandare chissà quali messaggi, subliminali o meno. Ma sappiamo per che cosa è ricordato oggi quel carattere. Non sono quindi mancate innanzitutto l’eliminazione della foto e, subito dopo, nemmeno un altro post di scuse dell’idol, sia in Coreano che in Inglese.

Di seguito la traduzione in Italiano:

“Salve, sono Chaeyoung delle TWICE.
Chiedo umilmente scusa per quanto riguarda il post di Instagram. Non ho riconosciuto la svastica inclinata sulla t-shirt che indossavo.
Chiedo immensamente scusa per non averla controllata a fondo, causando questo sconcerto. Presterò molta più attenzione in futuro per evitare che una qualsiasi situazione simile possa accadere di nuovo.
Chiedo ancora umilmente scusa.”

Non è la prima volta per le TWICE

Ciò che è successo alla giovane Chaeyoung non è di certo il primo scandalo legato ad un membro delle TWICE. Poco dopo il debutto del gruppo, ne scoppiò infatti uno che ebbe come protagonista la maknae (membro più giovane). La Taiwanese Chou Tzuyu, all’epoca solo sedicenne, partecipò ad un programma televisivo sventolando una bandiera del suo paese. Chiaramente questa cosa, in Cina, per questioni politiche, fu un affronto. L’idol, quindi, costretta dalla JYP Entertainment, registrò un video di scuse. Ad oggi, quest’evento segna il motivo per il quale le TWICE non possono tenere né promozioni e né concerti in Cina.