Sanguine Eric de Paoli e Igor della Libera
Oggi in redazione ci è arrivato il primo volume di Sanguine. Edito da Tora Edizioni e realizzato da Eric de Paoli Igor della Libera. In descrizione quello che gli autori hanno scritto della loro opera, poi andremo a commentare insieme il lavoro che abbiamo appena finito di leggere.
( Attenzione potrebbe contenere qualche piccolo spoiler, ma sono trattati genericamente quindi non precludono l’acquisto del volume NDR. )
Una sorta di dejavu dal sapore Underground
Sanguine per certi versi mi ha ricordato un anime che recentemente ho visto. Per altre peculiarità mi ha ricordato alcune delle magie presenti nell’ultimo dominatore dell’aria.
Qua la storia si fa interessante, tuttavia se nell’anime ci troviamo di fronte a personaggi in grado di brandire a pieno i propri poteri, e nella serie dei dominatori degli elementi troviamo eserciti in conflitto e maestri esperti delle loro arti. In Sanguine facciamo la conoscenza di una ragazza che dai suoi poteri non trae benefici o una superiorità favorevole.
Quì in effetti a prevalere del personaggio sono i difetti legati alle sue abilità. Lo scarso controllo e l’incapacità di domare paure ed emozioni trasformano la ragazza in un potenziale pericolo pubblico.
Un segreto per pochi.. ma non così pochi
Nelle tavole iniziali del fumetto vediamo Abigail tormentata da visioni legate al suo potere. Sam suo caro amico prova ad aiutarla negli esercizi di controllo di tale abilità. Riuniti in una grotta e dotandosi di sangue di maiale, il ragazzo cerca in tutti i modi di guidare e addestrare la giovane Sanguine nel controllo delle proprie capacità.
Gli esperimenti al principio sembrano essere soddisfacenti, tuttavia alcuni imprevisti portano la ragazza a gestire male il potere fino a creare orripilanti creature fatte di sangue. Abigail sembra spaventata e preoccupata di poter terrorizzare anche il suo amico che tuttavia sembra invece esserle molto affezionato.
Una eredità di famiglia?
L’accadimento nella grotta convince la giovane ad affrontare il discorso con il padre, da quì si evince che sia una caratteristica di famiglia più che una unicità della giovane stessa. Il padre chiede delucidazioni sulle visioni della figlia legate al sangue. Decidono quindi di scendere le scale che conducono allo scantinato ed a una stanza sembrerebbe adibita a rituali di qualche genere.
Li il genitore della ragazza prepara il necessario per invocare una sorta di piccolo demone legato al sangue, da lui cercheranno delle risposte che non giungeranno mai poiché Abigail sentitasi ignorata perderà il controllo e distruggerà la piccola creatura sentendosi immediatamente frustrata e in colpa.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità
A detta del padre Sam è sempre con lei perchè innamorato, al contrario Abigail sostiene di averlo sempre dietro perchè fissato con la volontà di renderla una super eroina. ( Ammetto di averci visto un qualche cosa delle prime fasi del film Shazam! La dove l’amico costringe la persona dotata di poteri alla sperimentazione degli stessi NDR. )
I problemi arrivano comunque sia che si tenti di mantenere l’anonimato sia che si faccia sfoggio del proprio talento. Di li a poco una misteriosa figura armata di un pugnale rituale identificherà la ragazza come Sanguine e cercherà in ogni modo di ucciderla o forse anche qualcosa di peggiore della morte.
Il contesto sociale dell’opera
Siamo di fronte a un volume che vuole portare del mistero e della violenza seppur non eccessiva. Ci viene fornita una sorta di classe di personaggi in grado di manipolare il sangue ed utilizzarlo come arma. Tuttavia ci viene anche presentata la protagonista, un personaggio che ancora frequenta le scuole con una vita che si snoda tra le mille complicazioni dell’odierno adolescenziale.
Opera introduttiva?
Il racconto è sicuramente introduttivo, ci presenta i personaggi e la realtà che li circonda, introduce i poteri e il mistero con cui avremo a che fare nei volumi seguenti e presenta un cattivo seppur dall’aria dello sgherro si second’ordine che palesa la presenza di varie fazioni all’interno dell’opera. I testi sono facili da leggere e la lettura in generale è scorrevole e piacevole, ma ripeto essendo un volume introduttivo abbiamo bisogno di leggere anche il secondo per addentrarci meglio nella trama e nel lettering dell’opera.
Stile grafico
Lo stile grafico delle vignette è esattamente quello che almeno io preferisco in assoluto, si tratta in effetti di un disegno sporco e sfumato, molto vicino alla cultura underground. I grigi sfumati il panneggio e le ombre sono spesso esagerate, ma non in senso negativo, bensì la sensazione che si prova è che il fumetto sia carico di inchiostro e volutamente ruvido.
Vi consigliamo anche questa volta di acquistare il volume di Tora Edizioni, pur trattandosi di un’opera introduttiva ci aspettiamo grandi cose dalla trama. Come in saghe molto famose di questi ultimi anni la possibilità di sviluppi clamorosi e colpi di scena non ci sorprenderebbe più di tanto. Tuttavia siamo davvero curiosi di sapere di più della discendenza dei Sanguine e delle molteplici capacità che sicuramente sapranno dimostrare in battaglia come nella vita di tutti i giorni. Un fumetto sicuramente indicato per ragazze e ragazzi di giovane età e anche qualche nostalgico del fumetto anni 80.
Vi lascio in descrizione i link per poter acquistare questo volume e vi auguro una buona lettura come sempre! Tora Edizioni, Amazon, Kiryu Retail Shop.
Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 8 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer, fotografi e Software House. Moderatore e presentatore conferenze per manifestazioni e comics. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.