Rick e Morty: quanto dura il genio?
Rick e Morty: quanto dura il genio?
Una quinta stagione fra alti e bassi, Rick e Morty ha davvero perso smalto o è solo paranoia fantascientifica?
Rick Sanchez è per sempre
Con flotte di fan in tutto il mondo, la serie creata da Justin Roiland e Dan Harmon è un continuo viaggio nella follia. Dopo 4 stagioni sulla cresta dell’onda però i fan hanno intravisto un pò di stanchezza nella scrittura di alcune puntate recenti.
La quinta stagione della serie infatti è la prima a dover fare i conti con le critiche ma è davvero una tragedia come alcuni dicono?
La pagella della stagione
Benchè alcune delle 10 puntate della quinta stagione facciano fatica a decollare (la quinta, Amortycan Grickfitti, e la settima, GoTron Jerrysis Rickvangelion in particolare), il tocco magico alla Rick e Morty fa comunque fatica a morire.
A parere del sottoscritto la genialità della scrittura di Roiland e Harmon non ha perso smalto neanche a pensarci e lo testimoniano diverse puntate della stagione, clamorosamente esilaranti.
Il bisogno incessante di Rick e Morty
Bisogna ammettere che il fascino di Rick e Morty sta nella scrittura delirante e stupefacente delle puntate ma anche e soprattutto nei personaggi. Rick Sanchez e Morty Smith non riescono proprio a perdere mordente al quinto giro di boa ed è sempre un piacere vederli alle prese con situazioni sempre più assurde (la seconda puntata della stagione, Mortyplicity, è magnifica).
La forza del character design
La vera forza dunque sta nei personaggi portati in scena e finchè resteranno quelli di sempre, Nonno Rick ed il suo aiutante Morty non smetteranno mai di incollare i fan ed il loro pubblico (adulto) davanti lo schermo.
A testimonianza di ciò va detto che proprio la quinta stagione risulti determinante per il futuro dello show, con molte puntate auto-conclusive ma altre a far luce sul passato di Rick e che lasceranno il pubblico in attesa spasmodica per la sesta stagione, che spero arrivi il più presto possibile!
wubba lubba dub dub!
