Retrogaming: Space Invaders Extreme 2 NDS
Retrogaming: Space Invaders Extreme 2 NDS
Nel 1978 usciva nelle prime sale giochi un titolo che avrebbe fatto la storia degli sparatutto ( o che perlomeno li avrebbe creati ).
Space Invaders, arrivato in seguito anche su macchine da gioco domestiche; Commodore 64, Atari, Nes, Master sistem e molte altre.
Ognuna con lievi differenze nel design e nelle colorazioni, piccoli accorgimenti che rendevano la stessa esperienza di gioco sempre uguale, ma sempre con quel qualcosa in più.
In epoca moderna su consolle di prima e seconda generazione per quanto riguarda il 3D, furono realizzati vari tentativi di riportare in auge il colosso mangia monete di fine anni 70.
Scarsi risultati e improbabili stravolgimenti finirono con rendere poco appetibile un gioco invecchiato male con risultati di vendite disastrosi.
Questo, quello che pensavo, fino ad oggi; a distanza di molti anni dalla sua uscita ho recuperato un paio di Nintendo DS di prima generazione e ho preso i titoli che ritenevo più interessanti per recensirli in questa Retro rubrica.
Subito all’occhio mi è saltato un nome, una cartuccia o se vogliamo scheda di memoria.
Retrogaming: Space Invaders Extreme 2 NDS
Parliamo di Space Invaders Extreme 2, sviluppato da Tayto e distribuito da SquareEnix all’inizio del marzo 2009.
Il titolo finalmente gode di futures molto interessanti; tralasciamo il 2 giocatori via wi-fi presente anche all’epoca con 2 controller, concentriamoci invece sul gameplay, la grafica e le musiche.
Ebbene tutto rinnovato, musiche elettroniche accattivanti da far invidia a Ridge Racer, fondali animati da immagini e scritte tipiche dei titoli arcade da sala giochi anni 2005.
Il gioco è uscito anche per altre consolle, ma la vera innovazione sta nel giocarlo con la disponibilità del doppio schermo del DS.
All’apparenza semplice eppur complesso
Per essere semplice, il concetto di gioco lo è, tuttavia il caos che viene animato e generato di continuo sullo schermo inferiore è paragonabile per impatto visivo a titoli del calibro di Strike Gunner e affini.
Gia nella modalità NORMAL si avrà difficoltà a completare il gioco in singol player nella sua versione classica ” Story mode “; ad ogni modo la gratificazione dell’esperienza verrà percepita ad ogni colpo sparato dal nostro cannone.
In effetti una grande e piacevole introduzione saranno i Power UP abbinati per colore ed effetto arma in base a una buona dose di kill di navette nemiche dello stesso colore.
Proprio eliminandone 4 rosse o verdi o azzurre avremo la possibilità di cambiare il tipo di attacco passando da multi colpi, laser, finendo a munizioni esplosive stile bomba a grappolo.
Boss caratterizzati e difficili da battere
Altra ottima implementazione sono le boss fight, assenti in molti remake e negli originali.
Qui saranno presenti, enormi, colorati e con schemi di attacco differenti; piacevoli, difficili, mai frustranti, direi più appaganti.
Questi rappresentano la vera sfida e ci riportano alla mente un grande classico sbarcato sul primo Game Boy, SolarStryker del 1989.
In questo caso però il concetto di Boss è diverso, colorato e molto più complesso; ringraziamo Nintendo per il design della consolle DS che comunque permette grazie ad ottimi e precisi controlli e a tempi di risposta 32bit 30fps di riuscire a tenere sotto controllo i movimenti della nostra torretta.
In conclusione un gioco da possedere se avete la consolle Nintendo, o un valido motivo per acquistarne una.
Oggigiorno si trovano i vecchi DS usati a 20 euro o poco più stessa sorte per il gioco in questione, il cui prezzo si aggira sui 9 euro usato privo di custodia e poco meno di 15, boxato, ma non sigillato.
Che siate amanti del titolo arcade da sempre o vogliate provare qualche cosa di davvero interessante e attuale nonostante i 14 anni passati dalla sua uscita, Space Invaders Extreme 2 è di sicuro quello che fa per voi.
Alla prossima e buon game a tutti.
Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 7 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer e fotografi. Di recente ha iniziato a realizzare cosplay, a presentare gare e a ricoprire la mansione di giudice di gara. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.