Quando W.I.T.C.H mostrò il suo potenziale: la saga di Nerissa

Quando W.I.T.C.H mostrò il suo potenziale: la saga di Nerissa

Nonostante negli anni W.I.T.C.H abbia sofferto di carenza di idee, declino e notevoli buchi di trama e cattiva caratterizzazione dei personaggi, bisogna ammettere una cosa: le prime saghe erano le migliori.

Lo si dice con un po’ di nostalgia, confrontando il vecchio con il nuovo, storcendo il naso alle storpiature recenti.

Può suonare paternale, ma quanti di voi non hanno fatto lo stesso con vecchi fumetti della Bonelli editore? Insomma, scagli la pietra chi è senza peccato.

Tornando a noi, le prime saghe erano sicuramente le migliori. Certo, avevano le loro mancanze, ma avevano una forza narrativa e una magia che incantavano.

E in quanto a potenza narrativa e sviluppi emotivi, la saga di Nerissa rappresenta il top.  

Sono le scelte che facciamo che pesano

Perché considerare la saga di Nerissa una delle migliori della storia di W.I.T.C.H?

Prima di tutto perché si esplora il passato della precedente generazione di guardiane (anche se non chiarendo se anche loro ebbero a che fare con Phobos o meno. In caso di risposta affermativa, Elyon quanti anni dovrebbe avere in realtà?) e le conseguenze di un grave atto di sangue.

Nella precedente saga avevamo visto come Phobos fosse senza scrupoli, non esitando a tentare di uccidere la sorella minore per averne il potere.

Nerissa invece è riuscita a uccidere la sua rivale, Cassidy, e ha avuto anni di prigionia per affinare la sua magia oscura.

L’ex guardiana  è l’altra Will: mentre la leader delle guardiane spesso è piena di dubbi e sfiducia nelle sue capacità, Nerissa è spudorata, consapevole del suo potere e come usarlo.

Anche lei era stata scelta per custodire il Cuore di Kandrakar, finendo però per essere corrotta dal suo potere.

Quando W.I.T.C.H mostrò il suo potenziale: la saga di Nerissa

Succederà anche a Will? Se Nerissa è stata scelta ma poi è diventata cattiva, chi dice che non succederà di nuovo?

I dubbi mettono Will sotto pressione, e Nerissa non esiterà ad usarli contro la giovane per raggiungere il suo obiettivo.  Cattiva magistrale, una maestra della manipolazione.

Dopotutto, dove fallisce la forza, ci sono altri mezzi per vincere una battaglia.

 Saga gestita magistralmente, niente viene lasciato al caso. Ogni azione ha delle conseguenze, ogni parola il suo peso.

Il seme del dubbio viene piantato, il legame delle ragazze messo alla prova. Ne uscirà rafforzato. Per il momento.

Ma questo è solo da base ad un’altra saga eccezionale, quella di Endarno. E lì tutti i nodi e i problemi irrisolti nella saga di Nerissa verranno al pettine.