Nintendo e The Pokèmon Company avviano un’accusa legale contro Palworld
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Nintendo e The Pokèmon Company avviano un’accusa legale contro Palworld

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Siamo coerenti. Lo sapevamo tutti quanti. La vera domanda era solo una: “quando succederà”? Ebbene, quel momento è arrivato in data 18 Settembre. Nintendo e The Pokèmon Company denunciano Pocketpair, la casa produttrice del videogioco Palworld. Proviamo ad approfondire la questione.

Palworld, il “Pokèmon con le armi”

Palworld, come tutti avevamo previsto, è ora sotto un'accusa legale da parte di Nintendo e The Pokèmon Company.

Una grande fetta di pubblico lo definisce così, e non si può di certo biasimare. È ovvio che l’incredibile somiglianza con i nostri amatissimi mostri tascabili calza subito all’occhio. E cionnonostante il gioco, nel suo primo periodo di early access, è riuscito a registrare 19.000.000 giocatori tra Steam e Xbox. La prova che comunque, sebbene non si tratti di niente di mai visto prima, il gioco riesca anche troppo bene nel suo intento.

A che cosa è legata la denuncia?

Nelle prime ore della mattinata, Nintendo rilascia l’annuncio sul suo sito. Presso la corte distrettuale di Tokyo, Nintendo e The Pokèmon Company avviano un’accusa legale. Il tutto, chiaramente, per violazione dei diritti di brevetto nei confronti della serie Pokèmon. Nintendo richiede quindi un grande risarcimento nei suoi confronti. E che dire, visto il design di molti dei “Pal” del gioco di Pocketpair, non era di certo difficile che tutto questo accadesse. Anzi, quasi sorprende sapere che tutto sia successo “solo” dopo 8 mesi dal rilascio dell’early access.

Quale sarà quindi il futuro di Palworld?

Se il gioco ha raggiunto l’early access, sembra chiaro che si punta anche a pubblicarlo definitivamente, contando pure il successo. Pocketpair, di canto suo, si è in primis scusata coi fan per questa situazione disagiante che porterà sicuramente ad un rallentamento del termine di sviluppo. Di conseguenza, in una nota dichiarano in primis che Nintendo non ha specificato su cosa è avvenuta la violazione dei diritti. Per tranquillizzare i fan, inoltre, garantiranno che i loro futuri giochi non siano oggetto di questo genere di imprevisti.

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