
Middlewest di Skottie Young e Jorge Corona
Middlewest di Skottie Young e Jorge Corona edito Bao Publiscing. Una saga in tre atti di cui ultima uscita a novembre con un numero 3 conclude un arco narrativo per un’opera cartonata di qualità tipicamente Bao.
Una avventura in tre atti
L’opera narra il viaggio di Abel un ragazzo che consegna i giornali come lavoretto per ricavare qualche spiccio. Il complicato rapporto con la famiglia ( in particolare con il padre) non sembra tuttavia prescindere una vita normale per il giovane.
Uno scatto di rabbia fuori dal comune porta il padre a scagliarsi contro Abel che a questo punto prende una drastica decisione; fuggire da quel luogo.
Un omaggio al Piccolo Principe?
La fuga rocambolesca del ragazzo viene condotta assieme alla sua amica, una volpe dal manto arancio. Una piccola citazione alla ricerca del Principe e delle domande che la società non è in grado di darci? Così come il giovane che vive su un piccolo pianeta Abel ricerca la verità della sua vita assieme a un nuvolo di artisti di strada.
La rabbia e la paura di assomigliare al proprio padre
La lotta principale del nostro girovago è quella di portare la sua voce e la sua protesta interiore senza però sfociare nella paura che tutti i giovani temono in situazioni simili alla sua. Evitare di essere consumati dal fuoco, dal nostro interiore che vedono nei loro genitori; evitare di divenire la propria nemesi, una ricerca interiore che nei volumi viene analizzata non filosoficamente, ma più psicologicamente.
Psicologicamente Bao porta un esperimento di sensibilizzazione sociale
Si può dire con certezza che questa opera sia in tutto e per tutto un triunvirato di volumi atti a dare visibilità a un problema con cui tutti o molti almeno facciamo i conti. Gestione della rabbia, rapporti familiari, conoscenza del proprio io etc. Bao assieme a i suoi due autori talentuosi centra il bersaglio lanciando e portando a termine un prodotto di indubbio valore sociale.
Anche dal punto di vista stilistico Middlewest raggiunge il bersaglio come una freccia che ne spacca un’altra facendo centro. I disegni sfumati dai contorni spessi e i colori pastellosi ci permettono di vivere l’emozione di quello stile visivo legato ai libri illustrati; ricco di elementi e texture, puramente europeo come forma visiva, ma che strizza l’occhio fisionomicamente parlando a espressioni ormai consolidate del manga occidentale.
Assolutamente consigliato
Un volume tira l’altro e si può ben dire che sia adatto da un’età di 12 anni in su. Utile per chi affronta questa situazione, per chi l’ha già affrontata e per chi la affronterà in in un futuro prossimo o remoto. Come sempre vi auguro buona lettura e vi lascio il link dove acquistarlo. Bao Publishing

Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 8 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer, fotografi e Software House. Moderatore e presentatore conferenze per manifestazioni e comics. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.