Marvel Vs DC
Marvel Vs DC, un dibattito che negli ultimi anni, è diventato probabilmente il più famoso nel mondo cinematografico e non solo. I due universi immaginari tengono banco soprattutto perché i supereroi sono diventati sempre più mainstream nella cultura pop.
Nel bene e nel male, i supereroi che abitano questi universi sono diventati una potenza nell’intrattenimento. Analizziamo i due fenomeni dal primo punto di forza:
I supereroi
I fumetti DC sono in circolazione dai primi anno ’30 e alcuni dei supereroi sono diventati iconici nel giro di pochissimi anni. Pensiamo ad esempio a Superman, alieno arrivato sul pianeta Terra che si assume la responsabilità di salvarlo. Batman: di giorno un milionario e filantropo e, di notte, pipistrello che combatte il crimine; e poi Wonder Woman, guerriera amazzone sulla Terra per combattere contro il male. Questi sono solo alcuni dei nomi più famosi ma ci sarebbe anche: The Flash, Aquaman, Lanterna Verde e altri ancora.
La Marvel nonostante la giovane età, sbarca sugli scaffali della fumetteria solo negli anni ’60, ha al sua ragnatela numerosi e famosi supereroi. Spiderman, adolescente morso da un ragno radioattivo, acquisisce abilità speciali, che decide di impiegare nella lotta al crimine. Iron Man, miliardario tecnologico, che per combattere il male crea una tuta di ferro. Come dimenticare Capitan America, soldato sovrumano che combatte contro i nazisti nella seconda guerra mondiale. Senza contare Hulk e l’intera squadra di mutanti degli X-men, Thor, Deadpool e altri.
Partita pari, palla al centro
I Villain
È facile interpretare il buono della storia; la vera difficoltà è essere un cattivo memorabile. Entrambi i franchise di fumetti hanno creato dei villain famosi al pari della loro controparte.
DC vanta un numero spropositato di supercattivi corposi e multisfaccetati: Lex Luthor, Maxwell Lord, Mister Freeze, Due Faccie, Ras Al Ghul. Il legame creato con i supereroi è indissolubile; non ci sarebbe Superman senza Lex o The Flash senza Reverse Flash. Ma il criminale che si distingue da tutti gli altri e merita il primo posto nel podio è: Joker. Arcinemico di Batman, è il suo esatto opposto ed ha un unico scopo: creare il caos spingendo il pipistrello affinchè superi ogni limite, anche quello di uccidere.
Anche la Marvel ha molti supercriminali ha: Dr Doom, Thanos, Magneto e Loki. Tuttavia solo quest’ultimo è degno di nota. La Marvel, infatti, tende ad affrontare e a dare maggiore rilievo alle fazioni di cattivi come: Hydra in Capitan America o la confraternita dei mutanti malvagi negli X-Men. Senza dubbio punto per la DC.
Le squadre
Per i fan dei fumetti vedere i proprio beniamini in un’unica grande squadra è sempre emozionante. La Dc ha la Justice League, che comprende nomi come Batman, Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde e The Flash. Insieme ad altri team come Teen Titans o Birds of Prey.
La Marvel risponde colpo su colpo con i classici Avengers composta da Iron Man, Capitan America, Hulk, Thor; ci sono anche i Guardiani della Galassia, una squadra di fuorilegge nelle spazio, X-Men una delle squadre di mutanti più popolari.
Le relazioni tra i membri dei team vengono sviluppate maggiormente nel team Marvel rispetto alla DC, in questo campo stravince Marvel.
I Fumetti
Sia Marvel che DC hanno realizzato fantastici fumetti, con storie divertenti e profonde da seguire. Purtroppo un grosso svantaggio della DC è che tende ad affidarsi e concentrarsi troppo su unico Supereroe: Batman anche nei fumetti della Justice League. Per quanto belle le trame che circondano il crociato incappucciato (ritenute le migliori offerte da DC), agli altri eroi viene dato poco spazio.
La Marvel ha buoni fumetti, investendo su tutti i suoi supereroi, come la saga di Civil War, X-Men, Deadpool e la saga d Infinity War e i crossover con i Vendicatori. In questo caso dovrebbe vincere la Marvel, ma le trame dedicate al pipistrello vincono su tutto.
A conti fatti, il duello tra Marvel e DC sembra essere vinto da quest’ultima.
E per voi ???
Ciao sono Gianna, ho una laurea in Giurisprudenza, un tesserino dell’ordine degli avvocati a cui vorrei aggiungere quello da giornalista. La passione per la scrittura, nata sulla carta e poi migrata sulla testiera, mi accompagna da sempre. A 6 anni gli altri volevano fare gli astronauti; io avevo già le idee chiare: volevo fare la giornalista.