“L’essenza di una musa” in uscita il 17 luglio
L’essenza di una musa, l’opera più recente di Aya Fumiko, sarà disponibile nelle librerie dalla seconda metà di luglio.
Aya Fumino è una fumettista e illustratrice giapponese nata a Kanagawa. Il suo successo inizia grazie alle illustrazioni pubblicate su Twitter, che fanno si che venga inserita nella serie ILLUSTRATION di Shoei e che inizi a ricevere richieste per illustrare copertine di romanzi, poster e altri lavori. Non avendo superato l’esame di ammissione all’Università delle Arti di Tōkyō in due occasioni, si dedica alle illustrazioni e a lavori part-time, fino alla pubblicazione della sua opera di debutto, Kimi no Fuwa (2020) a soli 23 anni. La sua prima antologia, pubblicata inizialmente su Twitter, è Adolescenza Maledetta (2021), una raccolta di racconti remake di Burū Mōmento no Musumetachi di Tai Boku.
Questo successo porta alla serializzazione di L’essenza di una musa, pubblicato tra il 2021 e il 2023. L’opera è ambientata a Koenji, un quartiere di Tōkyō che l’autrice aveva visitato per la prima volta durante le scuole elementari, e in cui aveva abitato all’inizio della sua carriera come autrice di manga.
L’essenza di una musa è un manga definito come drammatico, psicologico e Slice of Life. La protagonista, Miyu, è un’impegnata di 23 anni che non ha superato l’esame di ammissione all’Accademia delle Belle Arti (proprio come la stessa Fumino) e che, demoralizzata, decide di abbandonare i suoi sogni e di vivere seguendo i consigli della madre. Quando conosce Nabeshima, però, ritrova il coraggio di tornare a dipingere. Siccome la madre è contraria e cerca di impedirle di seguire questa strada, un giorno Miyu scappa di casa a piedi nudi con una grande tela in mano.
Dopo aver fallito il test d’ammissione all’Accademia delle Belle Arti, la ventitreenne Miyu si ritrova a vivere una vita che non le appartiene. L’ordinario lavoro d’ufficio che svolge, i vestiti che indossa, gli uomini con cui esce: ogni aspetto della sua vita è intrappolato nel percorso “sicuro” che sua madre ha tracciato per lei. Ogni giorno che passa la giovane è sempre più infelice, finché, quando le tensioni in casa arrivano al culmine, non decide di fuggire dalla propria gabbia. Portandosi dietro una tela bianca per dipingere, Miyu decide di cancellare la falsa immagine di sé che le è stata imposta per ritrovare la vera se stessa.
J-Pop
Laureata in Traduzione, da sempre mi appassionano la lingua e la cultura giapponese!
