Il volto dell’infinito di Vincenzo Casandrino

Il volto dell’infinito di Vincenzo Casandrino edito Tora Edizioni

Pensare di avere a che fare con un opera romantica

Oggi abbiamo letto questo manga molto interessante di Casandrino, sicuramente quello che ci siamo trovati davanti non era ciò che ci immaginavamo. Pensavamo di leggere una storia romantica molto tradizionale e invece dopo poche pagine ci siamo trovati catapultati in un genere completamente differente.

Il lavoro svolto dietro l’opera è notevole soprattutto per essere un primo volume, riesce a coinvolgere ed appassionare creando un aura di mistero che ci spinge a voler proseguire con la lettura come se avessimo già preso precedentemente confidenza con l’opera.

La trama

Emily da bambina cade accidentalmente in un corso d’acqua nei pressi di un parco rischiando di affogare, tuttavia un ragazzo di bell’aspetto la salva da morte certa. Ormai adulta per distrarsi dalla routine universitaria si reca al parco per fare una passeggiata e fotografare con la sua macchinetta fotografica vari soggetti che la possano ispirare.

Proprio in questo parco nota seduto su una panchina un ragazzo che sembra in tutto e per tutto uguale al suo salvatore. Senza mezzi termini la ragazza dopo un breve momento di imbarazzo racconta dell’accaduto al giovane, questi nega di essere la persona che anni prima ha salvato la ragazza, ma Emily con un astuto stratagemma lo inganna e lo porta a smascherarsi.

La ragazza si accorge subito di una cosa particola del giovane uomo, se per lei il tempo è passato facendola diventare una bellissima ragazza, lo stesso non si può dire di lui… il suo aspetto infatti sembra esattamente lo stesso che aveva all’epoca del salvataggio di Emily.

La ragazza chiede spiegazioni su questo strano fenomeno ed il ragazzo decide di portarla in un locale per spiegarle tutto. I due si siedono al tavolo, lei ordina un te verde e lui rimane in silenzio. Il mistero si infittisce ancora di più perchè le persone sembrano non essere in grado di vederlo…

Davvero bello da vedere

Il disegno è molto curato dal punto di vista stilistico, anche l’anatomia e i dettagli dei personaggi sono eccezionali. Luci ed ombre sono in forte contrasto e di tanto in tanto l’autore ci regala delle splash page di forte impatto e tavole che godono di una interessante e ricercata regia.

Meno dettagliati gli interni e gli esterni negli edifici vediamo uno stile più abbozzato e pittorico che ricorda più un prodotto Bonelli classico che un manga. Al contrario per quanto riguarda la vegetazione ci troviamo di fronte a veri e propri gioielli di contrasti in chiaro ben definiti frastagliati da siluette che accompagnano le pose dei personaggi.

Un prodotto adatto a tutti

Davvero interessante come idea, un’opera sviluppata in maniera articolata che seppur ci svela forse un po’ troppo velocemente le stranezze dell’ambientazione compensa con un alone di mistero; di fatto non dandoci spiegazioni sufficienti per trarre conclusioni o ipotesi precise sull’evoluzione della storia.

Qualche scena di nudo, ma nulla di volgare, stessa cosa per quanto riguarda la violenza, presente ma non eccessiva. Un prodotto adatto a sicuramente a tutti dai 15 anni in su.

Potete trovare Il volto dell’infinito di Vincenzo Casandrino nei seguenti store Tora Edizioni, Propaganda World.

Auguriamo come al solito una buona lettura a tutti voi.