Il principe della nebbia – Zafón
Il principe della nebbia – Zafón
Il libro
Il principe della nebbia è uno dei romanzi d’esordio di Zafón, molto vicino alla narrativa per ragazzi, prima che l’autore si cimentasse in quella per adulti.
L’opera è stata pubblicata nel 1993 e l’autore prende ispirazione dal suo lavoro come insegnante d’asilo.
I romanzi di Zafón possono essere inseriti nel filone del dark fantasy: si tratta infatti di storie con trame fitte e misteriose.
L’autore
Carlos Ruiz Zafón nasce a Barcellona nel 1964. Questa città farà spesso da teatro per le sue storie, nelle quali Zafón ci descrive una Barcellona dilaniata dalla guerra, la crisi e il franchismo.
Dapprima lavora come direttore pubblicitario per una importante agenzia, in seguito si sposta a Los Angeles, lavorando come sceneggiatore.
Il Principe della Nebbia sarà il primo di una lunga serie di libri che gli consentiranno di raggiungere un successo di fama mondiale.
Egli si spegne nel 2020, per via del cancro.
Trama
Anno 1943, l’Europa soccombe alla seconda guerra mondiale. La famiglia Carver, per sfuggire all’orrore del conflitto, si rifugia in una tranquilla cittadina inglese che si affaccia sull’oceano Atlantico.
L’atmosfera in casa appare sin da subito molto particolare. Il protagonista della storia è Max, un curioso ragazzo che scopre un inquietante giardino di statue collocato nella zona posteriore della dimora, vicino la fitta foresta.
Ben presto, Max riuscirà anche a scoprire la triste storia della famiglia Fleishmann, due coniugi che a seguito della morte del loro figlio Jacob, decidono di andar via.
Il ragazzo del faro
Max e sua sorella maggiore Alicia, fanno la conoscenza di Roland, il nipote del misterioso guardiano del faro.
I tre trascorrono le giornate insieme, effettuando delle immersioni nei pressi di una nave da carico chiamata Orpheus, naufragata a causa di una tempesta diversi anni prima.
Max racconta al suo amico Roland del senso di inquietudine che lo attanaglia da quando si è trasferito lì e decidono di investigare insieme.
Egli non solo è turbato dalla storia dei precedenti proprietari della casa, ma anche dalle statue e dal fatto che, gli orologi all’interno della dimora, sembrano scorrere all’indietro.
Il principe della nebbia
Sarà il nonno adottivo di Roland, Victor Kray, a raccontar loro tutta la verità.
Victor racconta di un misterioso e pericoloso uomo che si faceva chiamare Dottor Cain, noto anche come il famigerato principe della nebbia. Questi prometteva di esaudire qualsiasi desiderio, in cambio però, bisognava pagare un pegno.
Victor e il suo amico Richard Fleischmann in giovinezza, erano entrambi innamorati della bella Eva Gray.
Richard, per conquistarla, decide di stringere un accordo con il Dottor Cain: in cambio dell’amore della donna, egli avrebbe dovuto cedergli, in futuro, il loro primo figlio.
Il prezzo da pagare
Richard ed Eva si sposano e sono apparentemente felici, conscio del tributo da pagare, Richard si rifiuta di avere figli, sin quando non scopre della morte del Dottor Cain, avvenuta per via del naufragio dell’Orpheus.
A quel punto, liberi dalla maledizione, la coppia da alla luce il piccolo Jacob.
Purtroppo quella del principe della nebbia è stata solo una messa in scena ed ora è pronto a riscuotere il suo tributo.
I giovani scoprono dunque la triste verità: Roland è in realtà il piccolo Jacob di cui si è lasciata credere la morte, Richard è riuscito infatti a salvare suo figlio, affidandolo a Victor che, da quel momento in poi, si prenderà cura di lui, nascondendogli il suo passato.
Un triste epilogo
Il Dottor Cain è intenzionato a portare a termine l’accordo stipulato anni prima.
Il suo ritorno coinvolgerà anche Max e sua sorella Alicia che nel mentre aveva cominciato una relazione con Roland.
I due cercheranno di proteggere il giovane, in un finale dinamico che vede coinvolto un altro grande protagonista del racconto: il mare.
Purtroppo, ad avere la meglio sarà il principe della nebbia, Roland si sacrifica infatti per salvare Alicia, disperdendosi in mare, di lui non vi sarà più traccia.
La maledizione sembra dunque aver trovato il suo risvolto conclusivo, e il Dottor Cain ha ottenuto infatti il tributo tanto atteso.
