Holland vs Scorsese: è ancora guerra

Le dichiarazioni del giovane spiderman, Tom Holland, alimentano ancora la faida tra cinecomic e film d’autore.

Le parole di Tom Holland

Il giovane attore torna a lanciare benzina sul fuoco in una delle faide cinematografiche più chiacchierate degli ultimi tempi. Scorsese tempo prima aveva affermato quanto i cinecomic non fossero arte e che assomigliassero più a dei parco giochi cinematografici.
Holland ribatte dicendo che Scorsese non sappia nemmeno cosa i cinecomic siano.
“(Scorsese),non sa di che si tratta perché non ne ha mai fatto uno. Io ho fatto film Marvel e anche film di cui si è parlato nel mondo degli Oscar. L’unica differenza, in realtà, è che un tipo costa decisamente di più dell’altro. Ma il modo in cui entro nel personaggio e la maniera in cui il regista sviluppa la storia e crea i personaggi è lo stesso, cambiano le dimensioni del progetto. Quindi penso che i film Marvel siano arte”.

Un filo di arroganza di troppo

Dunque Holland si allinea a tutti quegli attori e personalità del cinema che fronteggia le ormai lontane dichiarazioni di Scorsese, Ridley Scott e soci, in una sorta di guerra generazionale del cinema. Tuttavia lo fa con una certa arroganza ed un certo pressappochismo che forse un pò stona.
Certo dichiarare che una leggenda come Scorsese non sappia di cosa parli è alquanto straniante e Holland stesso forse farebbe meglio a ridimensionarsi.
Soprattutto quando non ha ancora avuto esperienze dietro la macchina da presa rispetto ad un maestro della New Hollywood come lo zio Martin.

Torto e ragione

Certo al di là del modo con cui queste personalità si fronteggiano và comunque ricordato che ammesso che assomiglino a delle attrazioni, i cinecomic (anche se non sempre),sono comunque delle belle e grandi esperienze.
Molte volte abbiamo assistito a dei capolavori, il cavaliere oscuro e Logan sono chiari esempi, quindi la questione si fa scottante ogni volta che qualche attore o regista apre bocca sull’argomento.
Che la si pensi come Holland o come Scorsese tuttavia va detto che forse in un’epoca contemporanea dove il cinema ha bisogno di pubblico vanno bene tutte le esperienze, dal cinema più ricercato al cinema d’attrazione come potrebbe essere quello dei cinecomic. L’importante in fondo, è sedersi in sala.
Ne abbiamo bisogno!