Good Night World: il manga è in uscita il 27 agosto

Tra pochi giorni sarà finalmente disponibile l’edizione italiana di Good Night World, il manga che ha ispirato l’omonimo anime disponibile su Netflix.

Good Night World è una miniserie fantasy di avventura e azione, scritta e disegnata da Uru Okabe tra il 2016 e il 2017. È stata serializzata sulla piattaforma Ura Sunday ed è composta da un totale di 52 capitoli divisi in 5 volumi. Tra quest’anno e l’anno scorso su MangaOne è stato pubblicato un prequel, Good Night World End, composto da tre volumi.

Gli Arima sono una famiglia gravemente disfunzionale. Due fratelli che non si parlano. Un padre disprezzato dai figli. Una madre sempre assente. All’insaputa l’uno dell’altro, ognuno di loro si rifugia all’interno dell’innovativo videogioco in realtà virtuale “Planet” e, per ironia della sorte, nei panni dei propri rispettivi personaggi, riescono a comportarsi come una famiglia felice. Quando, però, la dimensione videoludica di Planet inizia a entrare nel mondo reale, le cose rischiano di mettersi molto male. E, come se tutto ciò non bastasse, il videogioco nasconde un virus informatico in grado di minacciare la vita dei giocatori e che ha a che fare con la misteriosa operazione Good Night World…

J-Pop

Good Night World ha come protagonisti i membri della famiglia Arima. Taichiro ha una dipendenza per i videogiochi, Asuma è brillante e ambizioso, Kojiro (il padre) è assente e noncurante, e Sayaka (la madre) è disorganizzata e poco attenta. Tutti e quattro fuggono dalle difficoltà del mondo reale giocando a Planet, un videogioco MMORPG (gioco di ruolo online con più giocatori reali in contemporanea) di azione e avventura. In questo gioco i personaggi socializzano tra di loro e si organizzano in squadre per affrontare i mostri, con l’obiettivo di essere i primi a sconfiggere il boss finale, chiamato “Uccello Nero della Felicità”. Senza accorgersene, gli Arima formano un nucleo familiare anche all’interno del gioco (la famiglia Akabane) con dinamiche completamente opposte a quelle del mondo reale. La famiglia Akabane, infatti, è stabile e armoniosa e si basa su un’unica regola: non svelare alcun dettaglio sulla propria vita fuori dal videogioco.

La storia, però, si complica quando il gioco diventa parte del mondo reale. Se i personaggi scoprissero le loro rispettive identità dentro e fuori dal gioco, cosa sarebbe del loro rapporto in ciascuna realtà? Riuscirebbero a mantenere un equilibrio per garantire la propria sopravvivenza e quella degli altri?

L’anime di Good Night World (regia di Katsuya Kikuchi, scritto da Michiko Yokote e prodotto da studio NAZ) racchiude la trama originale del manga in una stagione di 12 puntate (ciascuna dalla durata di 24 minuti):

Good Night World esplora il tema del lutto e delle relazioni familiari, presentando due realtà opposte per metterne in risalto le differenze. Inoltre, si serve della tecnologia come strumento che riflettere le emozioni e i rapporti umani, lasciando spazio a una riflessione sul comportamento delle persone, così come sull’impatto che l’intelligenza artificiale ha nelle nostre vite.

Il cinque volumi di Good Night World saranno disponibili a partire da martedì 27 agosto (J-pop).

Teresa

Laureata in Traduzione, da sempre mi appassionano la lingua e la cultura giapponese!