Giochi Horror: Painkiller Black edition

Giochi Horror: Painkiller Black edition

Per molto tempo ho desiderato provare una delle saghe FPS più adrenaliniche degli ultimi 15 anni; questo Natale per forza di cose l’intera collection è scesa in sconto a 6,99 euro contro il suo prezzo sempiterno di 69,90 euro.

Diciamolo un 90% di sconto non potevo ignorarlo, l’intera compilation parte dal primo Painkiller uscito assieme a titoli molto più famosi fino all’ultimo capitolo lanciato su xbox 360 ePS3.

Oggi andiamo a vedere il primo pacchetto, con la sua DLC in un unico titolo “Painkiller Black Edition “.

Trailer del gioco

Era il 2004 e gli fps come genere stavano abbandonando completamente gli sprites 2d per lasciare il posto a opere interamente 3D.

Dopo il successo degli ormai vecchi Quake 1 e 2 Id Software lanciò sul mercato ( memore dell’esperienza di Alf life ) Doom 3.

L’avvento degli FPS next gen

Primo vero titolo completamente tridimensionale della saga dalla forte tensione horror survivalistica che riscosse successo, ma non quanto sperato.

Di fatto uscì la versione BFG per correggere il tiro, ma questa è un’alta storia; sempre lo stesso anno Halo 2, Far Cry e il tutt’oggi ineguagliato Alf Life 2 invasero il mercato e in sordina F.E.A.R rivoluzionava un genere.

Lo stesso anno con un motore grafico proprio fece la sua comparsa Painkiller, il fratello meno strutturato e impegnato dei giochi sopracitati.

Tuttavia la bellezza della semplicità del comparto grafico, la guida stile navigatore satellitare e le armi esageratamente dannose andarono a creare in molti un effetto nostalgia che mano a mano trasformò questa opera di serie B+ in una tripla A con tutti i connotati per affascinare orde di giocatori per ore ed ore.

Giochi Horror: Painkiller Black edition

Lo stile molto similare a The House of the death di SEGA lo rendevano uno sparatutto casalingo con un effetto stranamente Arcade da sala giochi.

Voglio una fisica esagerata

La violenza e gli smembramenti eccessivi facevano si che la fisica esagerata del motore grafico più che sdegnare rendesse ancora maggiormente intenza l’esperienza.

Per non parlare delle musiche in stile metal, attive durante tutte le fight sia con i mob semplici sia con gli enormi Boss di fine livello.

Giochi Horror: Painkiller Black edition

Una trama minimal: una coppia alla guida, un incidente mortale; lui che si desta al purgatorio e un demone che stringe un patto per poterli riunificare.

Il patto è: sterminare tutti i demoni che non sono al loro posto e che dagli inferi sono giunti fino al limite del purgatorio.

A noi non resta altro che impugnare la nostra arma e cominciare una carneficina senza fine, aiutati anche da carte magiche che ci doneranno poteri aggiuntivi, ottenibili soddisfacendo determinati requisiti all’interno delle missioni.

Sono passati parecchi anni dalla sua uscita ben 18 eppure ancora il titolo supportato da filtro anisotropico e la risoluzione 1080p regala una piacevolissima esperienza di gioco.

Anche il comparto tecnico risulta al passo con i tempi così come i controlli e il sistema di movimento e mira.

Requisiti minimal

Unica nota dolente la totale assenza di sincronia verticale, applicabile comunque tramite il pannello di controllo Nvidia utilizzando la sincronia VELOCE.

Un titolo leggero che sul nostro pc con una GTX1650 raggiunge i 300fps con tutti i dettagli al massimo.

Ci tengo a sottolineare che anche una GTX 550 o una GT730 non hanno nessun problema a cavarsela con un titolo uscito prima dell’avvento delle xbox 360.

Giochi Horror: Painkiller Black edition

Potete trovare Painkiller Black Edition ad un buon prezzo su Steam 1,99 euro.

Lasciate un commento se conoscete il titolo e diteci cosa ne pensate o se avete intenzione di acquistarlo e immergervi in questo mondo crepuscolare dei primi anni 2000.

Buon game a tutti.

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