Consigli lettura: I Will Politely Decline The Male Lead

Consigli lettura: I Will Politely Decline The Male Lead

Cos’è peggio di morire, reincarnasi nel personaggio di un romanzo che odiate, seguire il ruolo e morire di nuovo?

Semplice: farlo due volte e rinascere una terza. Sempre nello stesso mondo.

Un incubo, non è vero? Se al mix aggiungete un principe don giovanni insopportabile, un mago stalker, un cavaliere muto ed inquietante e un’eroina dolce sì, ma che in ogni linea temporale finisce per sposare il tuo promesso sposo, ecco la ricetta per il disastro.

Non preoccupatevi, Erinda ha imparato. Dopotutto, è la terza volta e non ci sta più a seguire le regole.  

Destino? No, grazie.

Nei romanzi reverse harem, non importa la situazione o quanto la cattiva abbia ragione, lei sarà sempre destinata ad avere il cattivo finale (o bad end per i più anglofoni).

Non interessa che ci abbia rimesso tutto o che l’hanno educata all’unico scopo di sposare il principe/duca/ tizio potente di turno, e che l’arrivo dell’eroina mette in crisi tutto. Non interessa nemmeno che viene trattata malissimo prima ancora dell’arrivo della protagonista.

La cattiva deve essere punita, punto.

Piuttosto sessista, non  è vero? Immaginate dover sopportare tutto questo due volte, e rischiare di riviverlo una terza.

Vi rassegnereste a ripetere tutto? O ne approfittereste per vivere al meglio anche con l’ombra incombente di una morta prematura?

Erinda è già morta due volte (tre, se si conta la sua vita nel mondo originale) ed è stanca delle idiozie di tutti. Perché deve preoccuparsi quando sa già come tutti sono fatti?

Il principe è un idiota, la sua famiglia anche peggio. Qualunque decisione prenderà, morirà. Quindi, cosa fare?

L’ansia di morire ci sta, ma è così stanca di tutto che decide di fare del suo meglio con il tempo che le rimane e mandare tutti a quel paese. Iniziando dal suo bastardo promesso sposo che,ironia della sorte, inizierà ad interessarsi a lei solo quando Erinda lo manderà a quel paese, convincendosi che sia una tattica per attirare la sua attenzione.

Mi dispiace deluderti vostra altezza, ma il mondo non gira attorno a te. E non preoccupatevi lettori, non è lui il protagonista maschile di questo manwha (non siamo nel contesto di The abadoned Emperess, qui l’autore sa cos’è il PTSD e il trauma.) , ed Erinda avrà il lieto fine che merita.

Togliendosi molti sassolini dalle scarpe e vivendo il tempo migliore della sua (quarta) vita.