Buona visione: Vivo

Buona visione: Vivo

Esistono le seconde possibilità? Quando possiamo dire che è troppo tardi? È vero che il treno passa una volta e poi non più?

Sono tutte domande che spesso ci facciamo, anche se siamo giovani. L’ansia del futuro, di fare una scelta sbagliata, ci fa prendere decisioni di cui magari, a posteriori, ci pentiamo. Ma dobbiamo approcciarci in modo diverso alla vita, con meno ansie, anche se, visti i tempi attuali, è difficile.

Il film d’animazione Vivo è un film sulle seconde opportunità, sul vivere senza rimpianti e di cogliere le nostre occasioni. Anche quando magari sembra che il tempo sia finito.

A volte basta una canzone

Vivo è una storia sull’accettazione e sulle seconde possibilità. Seconde possibilità arrivate per caso, forse troppo tardi, ma che sono lì, ed è l’ora di prenderle.

Ciò che dà inizio alla storia, è l’arrivo di una lettera. Un amore perduto che vorrebbe ritrovarsi, una possibilità di felicità alla fine della vita.

Cosa non daremmo per un momento di felicità? E se quella possibilità ci venisse tolta da forze esterne?

Andres ha aspettato tutta la vita, forse nemmeno credendo più di avere una possibilità. Ma quando riceve la lettera di Marta, accarezza un sogno a cui non aveva osato pensare per anni.

Un ultimo concerto, lui e l’amore della sua vita.

Sembra una fiaba.

Ma Andres a quel concerto non ci andrà mai. Vivo, il cercoletto che l’anziano anni prima salvò, sarà il suo messaggero. C’è una canzone che Marta non ha mai sentito, una canzone tenuta in un cassetto (letteralmente), per anni.

E ance se Andres non può, Vivo porterà la canzone alla donna. Andres non ha avuto tempo, ma il suo messaggio non è morto.

Le seconde opportunità ci sono, anche quando pare che sia troppo tardi. A volte sono un nuovo inizio. A volte sono una chiusura. Ma non è mai troppo tardi.  

Dall’autore del musical Hamilton, canzoni e musiche che rimarranno nel cuore, facendovi piangere, certo, ma regalando un bel sogno.