BloodShed il Boomer shooter che aspettavamo
Lo scorso 12 dicembre è stato rilasciato un gioco su piattaforma Steam che aspettavamo da tempo.
Il titolo sviluppato da com8com1 Software ed edito da Headup approda sulla nota piattaforma videoludica di Valve in sconto del dieci per cento e in forma “accesso anticipato” tuttavia appare già da subito curato e in uno stato avanzato di realizzazione.
Uno sparatutto in prima persona che strizza l’occhio e omaggia moltissimi titoli FPS delle generazioni passate, proprio in questa sua caratteristica troviamo i primi particolari dedicati alla generazione Boomer cresciuta con grandi classici per pc.
Al momento della recensione abbiamo provato i primi tre personaggi, sbloccabili con l’avanzare dei livelli di gioco, il più caratteristico è senza dubbio Derek.
Esteticamente quasi uguale a Caleb di Blood e Blood 2, dotato delle stesse armi e di simili battute verbali che potremo sentire durante gli scontri, anche la voce incredibilmente somigliante a quella di Duke Nukem ci trasporterà in un mondo nostagico degli ultimi anni novanta.
Lo stile di gioco è dei più vari, infatti ogni personaggio avrà una sua caratteristica che sia scivolare in velocità, planare come la principessa Peach o affettare i nemici da vicino.
Oltre a questo una rosa di abilità e un sistema di oggetti e incantesimi trasportabili legati a doppio fgilo con un sistema di exp bilanciato permetteranno agli utenti un vero e proprio ” stile di gioco personale ” da impiegare nelle battaglie.
BloodShed il Boomer shooter che aspettavamo
Molte le armi e allo stesso tempo i nemici, vari entrambi e numerosi, enormi ondate dinemici 2D realizzati in pixel art in un mondo 3D grande, ma non troppo, legato a missioni in stile “ondate continue” che ricorda titoli come PainKiller.
Tutto imbrigliato dall’engine Unity ” non il più leggero ” ma che in questo caso ben si comporta nella gestione dell’esagerato numero di sprite dedicati a sangue e avversari che inonderà continuamente lo schermo soprattutto nelle missioni successive alla prima.
Il design nel suo complesso è decisamente piacevole ed evocativo, anche gli effetti sonori e le musiche sono all’altezza di quello che ci aspettavamo.
L’abbinamento degli effetti sonori dei colpi e gli stessi portati ai nemici restituiscono un feedback davvero positivo con hit box non moto precise, ma sufficenti nel caos dei combattimenti.
La pixel art dietro le ambientazioni e le orde di mostri è decisamente gradevole, con animazioni semplici, ma curate, meno bella, ma non negativa la pixellatura delle armi in nostro possesso.
L’esperienza ludica è sensa dubbio da apprezzare e il gioco vale certamente i 7,99€ necessari per acquistarlo, un titolo che anche a 15€ sarebbe stato da prendere al volo, unica nota dolente è il calo di FPS ” stabile” durante gli scontri più accesi in presenza di numerosi mostri nemici.
BloodShed il Boomer shooter che aspettavamo
Una road map degli sviluppatori ci informa dello sviluppo nei prossimi mesi del 2025 e sembra che un capitolo due con nemici ed armi sarà aggiunto entro maggio, davvero promettente.
Dotatevi di un buon processore e una scheda video dignitosa, noi lo abbiamo giocato per circa dieci ore consegutive sulla nostra build ( i5 8500 – 16gb DDR4 ram – RTX 3050 8gb ) e non abbiamo notato ne bug ne eccessivi cali di frame.
Un titolo mediamente difficile, ma con un sistema di progressione che ci permette di potenziarci nei primi livelli per aumentare le nostre statistiche e i vari bonus sbloccabili.
Potete acquistarlo direttamente da Steam cliccando [QUI] e approfittare dell’offerta sconto per il lancio
“Assolutamente da avere, un gioco per chi ha voglia di rivivere il sogno degli sparatutto in prima persona 8/10“
Presidente dell’Associazione Culturale Fumetti Indelebili, Caporedattore di fumettindelebili.com, organizza da 8 anni la fiera del fumetto di San Benedetto del Tronto, il San Beach Comix. Disegna fumetti, scrive racconti, intervista fumettisti, sceneggiatori, cosplayer, fotografi e Software House. Moderatore e presentatore conferenze per manifestazioni e comics. Adora realizzare editoriali su videogiochi e musica di genere nerd metal.