Berserk il ritorno

Berserk, il popolare manga di Kentaro Miura, ritorna con una nuova e preziosa edizione: Deluxe Edition in 12 volumi.

L’edizione

Copertina dal design semplice, colore nero opaco con l’incisione del marchio del sacrificio al centro di una trama in finta pelle. Il tutto risaltato dal colore rosso vivo del titolo.

Panini ha voluto superarsi creando una variant dedicata: Berserk Deluxe #1 Eclipse Limited, il cui costo si aggirava sui € 200,00. Il numero di copie è limitato a 216, non scelto a caso. Per Berserk, è un numero importante e riguarda uno degli eventi più drammatici del manga che si ripete ogni 216 anni: l’eclissi. Unico neo: la variant non differisce in nulla rispetto alla regular se non nel colore della copertina rossa con dettagli neri.

Un’opera intramontabile quella di Miura, che ritorna sugli scaffali. Un’occasione perfetta per chi vuole scoprire il manga o per chi, invece, desidera riviverne il fascino.

La Trama

Berserk è una serie manga giapponese scritta e illustrata da Kentaro Miura. Ambientata in un’Europa fantasy in stile medievale. La storia è incentrata su Gatsu, un mercenario solitario, e il suo avversario Grifis, leader carismatico dell’Armata dei Falchi.

Berserk, fin dall’inizio nel 1988, è rimasto all’apice del dark fantasy. Infatti, Miura non si limita ad illustrare una storia di vendetta ma approfondisce i lati più nascosti della natura dell’essere umano. Affronta il tema dell’eterna lotta tra il l’uomo e il destino, l’illusione dell’umanità di poter scegliere liberamente qualcosa senza che sia già scritto. Un’oscurità permea il mondo di Berserk. Il necessario potere della violenza, l’insaziabile ambizione e lussuria, l’istinto di sopravvivenza che costringe l’uomo a diventare bestia per sconfiggere il male onnipresente.

Le Tavole

La lettura è a tratti angosciante e opprimente. Il dolore è inciso sulle tavole con il graffio dell’inchiostro nero, il sangue posizionato quasi maniacalmente, i venti calcolatori della casualità che dettano il destino degli uomini e delle donne in un mondo che sarà sempre più inospitale. Miura avanza nella storia in archi brevi e serializzati. Questo consente di esplorare ed esaminare un vasto assortimento di paesaggi e personaggi, alcuni dei quali avranno un impatto a lungo termine sulla vita di Gatsu.

Ogni arco si intreccia con l’oscurità di Gatsu, alcuni sono più forti di altri, ma arricchiscono ulteriormente il mondo del protagonista, da bambino, nato da una donna impiccata, fino al guerriero solitario in cerca di un significato in un mondo caotico.  

I tratti di penna di Miura sono efficaci nel rappresentare il dolore e la cruda ferocia di Gatsu. Il lettore entra nello stato psico-fisico dei personaggi entrando a volte in uno stato d’ansia e altre di angoscia.

Conclusioni

La trama in alcuni casi appare forzata: in certe situazioni sembra quasi che la violenza sia fine a se stessa e posta unicamente al servizio del protagonista. Le stesse tavole sono cariche e caotiche, rendendo meno fruibile la narrazione.

Nonostante queste piccole sbavature, Berserk è un manga che va assolutamente letto.

Seguire Gatsu in un viaggio per sfidare il destino e rimanere umano in modo disumano è un ineguagliabile piacere perverso. È brutale, e alcune volte, complesso da leggere, ma per coloro che hanno gusti più maturi e oscuri, non c’è niente di meglio che assaporare la fantasia cupa di Miura.