Assassin’s Creed Shadows ancora rinviato: è la fine di Ubisoft?

Assassin's Creed Shadows ancora rinviato: è la fine di Ubisoft?
Assassin’s Creed Shadows ancora rinviato: è la fine di Ubisoft?
Che questa sia la definitiva dipartita di Ubisoft? Dopo che più volte si è trovata sul ciglio di un dirupo altissimo, adesso sembra veramente finita.
Ma ripercorriamo velocemente gli ultimi eventi accaduti nella software house francese.

Rinvii e Performance dei Giochi
Skull and Bones: una delusione che è andato vicinissimo ad essere il colpo di grazia per Ubisoft, soprattutto dopo mesi e mesi di pubblicità e marketing titanico, il tutto però senza considerare che, tra le mani, avevano probabilmente uno dei peggiori giochi degli ultimi anni (quasi alla pari di Star Wars: Outlaws)
XDefiant: Ubisoft ha annunciato la chiusura di questo gioco free-to-play, prevista per giugno 2025, meno di un anno dopo il suo rilascio iniziale. Contestualmente, è stata comunicata la chiusura degli studi di sviluppo principali, Ubisoft San Francisco e Ubisoft Osaka, con il conseguente licenziamento di circa 277 dipendenti.

Ristrutturazioni e Licenziamenti
Nel corso del 2024, la casa di sviluppo francese ha intrapreso una serie di riduzioni del personale come parte di un piano di riduzione dei costi. Il numero di dipendenti è passato da 20.279 nel 2022 a 18.666 a settembre 2024.
In particolare, a novembre 2023 sono stati licenziati 124 dipendenti dei team VFX e IT, mentre ad agosto 2024 sono stati tagliati altri 45 posti di lavoro negli uffici di San Francisco e Cary, North Carolina.

Proteste dei Dipendenti
A ottobre 2024, oltre 700 dipendenti di Ubisoft in Francia hanno iniziato uno sciopero di tre giorni per protestare contro la richiesta dell’azienda di tornare in ufficio tre giorni a settimana.
Le proteste, organizzate dal sindacato STJV, hanno coinvolto gli uffici di Parigi, Montpellier, Lione e Annecy, con i lavoratori che hanno espresso insoddisfazione per la mancanza di flessibilità, aumenti salariali e partecipazione agli utili.

Considerazioni Strategiche e Finanziarie
A causa delle recenti performance finanziarie deludenti, il valore delle azioni di Ubisoft è sceso ai livelli più bassi dell’ultimo decennio. In risposta, l’azienda ha avviato un’indagine sui propri cicli di sviluppo per focalizzarsi su un “approccio incentrato sul giocatore”.
Inoltre, sono emerse discussioni tra gli azionisti riguardo a possibili acquisizioni, con Tencent e la famiglia Guillemot che stanno valutando l’opzione di privatizzare l’azienda.

Conclusioni
Questi eventi evidenziano un periodo di sfide significative per Ubisoft, con implicazioni sia per i dipendenti che per la comunità dei giocatori. L’ulteriore rinvio di Assassin’s Creed Shadows ha preceduto la dichiarazione dei grandi capi di Ubisoft di aver ufficialmente messo sul mercato l’azienda.
È incredibile come un’azienda che era nell’olimpo del mondo videoludico sia riuscita a cadere così in basso fino ad arrivare alla sua fine. E pensare che avevano anche iniziato una serie tv basata sui propri prodotti: che siano proprio i prodotti del passato il passaporto per tornare a sorridere?
Ciao a tutti! Mi chiamo Lorenzo, sono laureato in Psicologia e tra le mie più grandi passioni ci sono la scrittura e i videogiochi, ma anche fumetti, anime e tanto altro ancora. Aspiro a diventare Game Designer e, mentre per ora studio da autodidatta, condivido con chi vuole curiosità, opinioni e storie riguardo proprio il mondo videoludico.