Anime: quando l’intelligenza è protagonista
Solitamente negli anime siamo abituati a sistemi di poteri che consentano ai nostri protagonisti di vincere qualsiasi scontro. Oltre alla forza però, necessaria è anche l’intelligenza, che permette di raggirare gli ostacoli ed elaborare dei piani attraverso i quali ambire alla vittoria.
Negli shonen questa componente spesso è rilegata a personaggi più marginali, che elaborano strategie che possano aiutare chi combatte.
In questo articolo, citeremo anime nei quali, viene meno la componente legata alla forza e i protagonisti si aggrappano completamente alle loro doti intellettive.
Death Note
Impossibile non citare dunque Death Note , in cui i due protagonisti portano avanti una vera e propria battaglia intellettuale. Entrambi presentano un quoziente intellettivo più alto della media sfruttato però, per obiettivi completamente differenti. Light, arguto e arrogante, finisce per diventare schiavo del suo ego e dovrà ricorrere al suo talento per sfuggire alle conseguenze delle sue drastiche azioni.
A dargli la caccia è proprio L Lawliet, l’investigatore privato migliore al mondo, eccentrico e geniale. L’intero anime si basa su tale somiglianza che si risolve in una vera e propria contrapposizione in cui i due dovranno, quasi come una partita di scacchi, portare avanti i loro piani tenendo però conto della prossima mossa dell’avversario.
Kakegurui
Un altro anime molto interessante sotto questo punto di vista è Kakegurui . La protagonista Yumeko è una studentessa che da’ del filo da torcere ai rappresentanti dell’Accademia privata in cui si è trasferita. Ossessionata dal gioco d’azzardo, Yumeko riesce sempre a vincere qualsiasi partita anche quando la posta in gioco è molto alta e si arriva a rischiare la vita.
Yumeko non si lascia mai prendere dall’ansia, è sicura di sé e delle sue capacità e anche nei momenti in cui la partita sembra irrecuperabile, alla fine riesce sempre a risollevare la situazione e vincere, dimostrando grandi capacità risolutive e doti strategiche.
No Game No life
Nell’anime No Game No life i protagonisti, due fratelli di nome Sora e Shiro, sono due hikikomori. Sora ha straordinarie capacità tattico-analitiche, sua sorella invece è un’astuta calcolatrice. Nei videogiochi sono imbattibili, scalando tutte le classifiche e guadagnando anche molto prestigio online. Nel momento in cui saranno teletrasportati in un’altra dimensione, finiranno per utilizzare queste doti innate per riuscire a sopravvivere in una realtà alternativa in cui vigono le regole dei giochi.