
5 scene più iconiche nei videogiochi
5 scene più iconiche nei videogiochi
Da anni lo sviluppo e l’evoluzione videoludica ha raggiunto dei livelli mozzafiato, continuando a sorprendere ogni anno sempre di più, ma andando a minare tutto il resto, soprattutto la scrittura dello stesso videogioco.
In questo articolo andremo a ripercorre 5 momenti iconici in cui, grafica o non grafica, il videogiocatore si è ritrovato davanti a qualcosa di spettacolare.

1. Il risveglio in Skyrim
Fonte inesauribile di meme, il risveglio del nostro alter ego sul carro in direzione verso Helgen è diventata una scena che chiunque, anche chi non ha mai giocato a Skyrim, conosce alla perfezione.

2. La guerra che non cambia mai in Fallout 4
La cutscene iniziale di Fallout 4 spiega come, nel corso degli anni e del corso degli eventi, l’essere umano si pieghi alla volontà di una forza inesauribile e che non cambierà mai: la guerra.

3. Volo “tranquillo” sopra il deserto in Uncharted 3
Per quanto l’intera saga sia piena di momenti emozionanti e al cardiopalma, la scena in cui Nathan Drake in Uncharted 3 si ritrova a scalare i camion appesi ad un cargo militare è diventata iconica, anche grazie alla sua riproduzione cinematografica (se pur non renda allo stesso livello).
Citazione speciale per la scena inziale di Uncharted 2 in cui Drake si ritrova a dover scalare un treno deragliato su una montagna dell’Himalaya, il tutto ferito da un colpo di pistola.

4. La fine di un viaggio in The Last of Us 2
Restiamo in casa Naughty Dog per citare il momento in cui Joel si ritrova a mentire ad Ellie sugli eventi della fine del primo capitolo, momento che ha sancito il destino cui andranno entrambi incontro in questo titolo. Il dialogo più umano e vero della storia videoludica: Naughty Dog docet.

5. La definizione di follia in Far Cry 3
Ne ho parlato già sui miei canali social di quanto Far Cry 3 sia stato incredibile, soprattutto grazie alla presenza di Vaas, uno dei villain meglio scritti di sempre. La scena di cui parliamo si tratta di una spiegazione fuori di testa e allo stesso tempo sensata sulla follia da parte del già citato nemico, il tutto mentre sei legato su un dirupo di una cascata. Inutile dire che poi vieni buttato di sotto, ma questo è il minimo per quel matto di Vaas.

Ciao a tutti! Mi chiamo Lorenzo, sono laureato in Psicologia e tra le mie più grandi passioni ci sono la scrittura e i videogiochi, ma anche fumetti, anime e tanto altro ancora. Aspiro a diventare Game Designer e, mentre per ora studio da autodidatta, condivido con chi vuole curiosità, opinioni e storie riguardo proprio il mondo videoludico.