3 serie animate che meritavano di più
3 serie animate che meritavano di più
Anche le serie cancellate, o finite troppo in fretta, meritano un po’ d’amore: ecco qui una mini lista di cartoni animati, sia per adulti che per bambini, che sarebbero dovuti durare di più. (Mannaggia a te, Netlix…)
1) The Owl House, quando la Disney non è poi così magica
Ormai i cliché del fantasy li conosciamo tutti: elfi, profezie, protagonista orfano, specie buone/specie cattive, principesse… Con The Owl House (“La Casa del Gufo”) dimenticati di tutto questo. Luz finisce per puro caso nella dimensione delle Isole Bollenti, dove l’eccentrica “Donna Gufo” Edalyn la prende con sé. Eda le insegna come diventare una vera strega, mentre Luz cerca un modo per tornare a casa e una minaccia si profila all’orizzonte.
Nonostante il successo di pubblico e di critica, la Disney ha terminato la serie prima del previsto. La terza stagione è stata condensata in soli tre episodi: la ragione? The Owl House non corrisponde al “brand” disneyano e i suoi fan sono, in media, troppo “grandi” per far parte della loro target audience. (Altri teorizzano che l’abbiano cancellata, in realtà, per i suoi temi LGBT+; complottismo o timori fondati?).
Anche se pensato per un pubblico giovane, il cartone animato è amato da persone di ogni età. Da guardare in particolare se cerchi un fantasy originale, personaggi LGBT+ ben scritti, e se apprezzi un umorismo lievemente dark.
2) Tuca e Bertie, una delle serie animate più surreali di sempre
Tuca e Bertie non potrebbero essere più diverse. La prima è avventurosa e sfacciata, la seconda timida e insicura; eppure sono amiche di lunga data, che si “compensano” l’un l’altra. Vivono in un mondo surreale che assomiglia al nostro, popolato da esseri umani e animali antropomorfi.
Lo potremmo definire il fratello strampalato di Bojack Horseman: la disegnatrice è la stessa, il mondo in cui vivono è (quasi) lo stesso, e affronta argomenti maturi con grande humor. Di diverso ha un tono più scherzoso: le protagoniste sono ragazze sulla trentina con un minimo di gioia di vivere, non cinquantenni depresse, e l’animazione è molto più sperimentale e “artistica”.
Netflix l’ha cancellato dopo nemmeno tre mesi, lasciando stupefatta l’autrice. Approdato su Adult Swim, è durato altre due stagione prima di essere scartato. Forse il pubblico non ha apprezzato il suo umorismo bizzarro, o l’animazione non convenzionale?
Un cartone per adulti brillante, da guardare se cerchi qualcosa di unico.
3) La serie di Cuphead! e l’arte dell’adattamento
Cuphead è un videogioco in cui i protagonisti, Cuphead e Mugman, stringono un patto col diavolo dopo essersi giocati l’anima al casinò. Dovranno collezionare le anime dei suoi “debitori”, che sconfiggeranno di volta in volta.
Niente male come trama, vero?
Il videogioco ha un’estetica retrò inconfondibile, che prende a ispirazione i cartoni animati degli anni ’30. Dopo il successo globale era scontato svilupparlo come cartoon, e l’adattamento riprende alla perfezione il suo stile e la sua verve.
Più incentrata sul lato comico che su quello avventuroso, la serie deriva parte del suo charme dal rapporto tra i due protagonisti, fratelli dai caratteri opposti. Cuphead non ha paura di nulla e non pensa alle conseguenze delle sue azioni, mentre Mugman è cauto e ha paura di tutto; a loro si aggiungerà l’astuta Chalice.
Altri personaggi degni di nota sono il Diavolo stesso – qui molto più istrionico di come siamo abituati a immaginarlo – e il suo braccio destro, King Dice, truffatore di professione.
Lo show si trova in una sorta di limbo: Netlix non l’ha cancellato ufficialmente, né l’ha rinnovato. In breve, è di fatto concluso. Una vera delusione, ma almeno ci sono ben tre stagioni da guardare; le consiglio soprattutto se cerchi qualcosa di poco impegnativo.
Grazie per aver letto l’articolo fin qui, e buona visione!